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Spagna: violenza domestica diventa emergenza sociale

Spagna: violenza domestica diventa emergenza sociale
MADRID - Centotré donne sono morte in Spagna durante il 2003, uccise dal marito, compagno o ex compagno. Un record negativo messo in evidenza dalle statistiche ufficiali pubblicate oggi a Madrid. L´aumento delle violenze più gravi all´inte...
MADRID - Centotré donne sono morte in Spagna durante il 2003, uccise dal marito, compagno o ex compagno. Un record negativo messo in evidenza dalle statistiche ufficiali pubblicate oggi a Madrid.

L´aumento delle violenze più gravi all´interno della coppia è del 54%. Nel 95,7% dei casi è l´uomo a uccidere la donna. Più in particolare il colpevole degli abusi è il marito nel 49,15% dei casi, contro il 17,3% in cui è il compagno, l´11,5% in cui è l´ex marito e il 14,6% un altro membro della famiglia.

La nuova legge contro la violenza tra le mura domestiche, emanata in agosto, permette alle donne di richiedere la protezione delle autorità giudiziarie, e dallo scorso agosto poco meno di 8.000 lo hanno fatto (7.869). Tre volte su quattro il giudice ha trovato i timori e le richieste delle donne più che legittimi.

La violenza domestica non si chiude solo all´interno dei problemi di coppia. Durante il 2003, il numero di genitori ucciso dai figli è aumentato dell´80% in Spagna, e quello dei figli uccisi dai genitori si è decuplicato. Ma la vittima più frequente resta la donna.



ATS

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