La Sociètè de L’Eau Aèrienne Suisse ha brevettato un sistema in grado di produrre acqua dall'aria
RIVA SAN VITALE - SEAS SA, Sociètè de L’Eau Aèrienne Suisse, di Riva San Vitale sta presentando in questi giorni la sua nuova Macchina SEAS Awa 03/05 Marine in due eventi dedicati alla nautica. Le occasioni sono state e sono il Cannes Yachting Festival e il Salone Nautico Internazionale di Genova. Il supporto in questa operazione è stato garantito dal Distributore per il Settore Marine Clever Sea di Lignano Sabbiadoro e grazie al suo partner Fountaine Pajiot (storico e prestigioso costruttore francese di yacht),
Dal 6 all’11 settembre il primo e dal 22 al 27 settembre il secondo, entrambi sono appuntamenti immancabili per gli amanti del mare e per chi opera nel mercato internazionale del settore nautico. Quest’anno, all’eleganza e all’innovazione si aggiunge l’attenzione al green. Tematica sempre più rilevante a livello mondiale, anche in questo ambito si ricercano soluzioni sostenibili che abbiano il minor impatto possibile sull’ambiente e sui mari e nel contempo tutelino la risorsa idrica.
In questo contesto s’inserisce SEAS SA, società multinazionale ad alto valore tecnologico e sociale, rinomata per aver brevettato un rivoluzionario sistema integrato in grado di produrre acqua di alta qualità dall’aria, catturando e trasformando l’umidità presente nell’atmosfera.
SEAS ha debuttato al Cannes Yachting Festival, che ha anticipato di pochi giorni il Salone Nautico Internazionale di Genova, con la nuova Macchina SEAS Awa 03/05 Marine, sistema all’avanguardia che permette una produzione di acqua dall’aria di 50 lt al giorno grazie a un sistema di potabilizzazione e mineralizzazione di grande qualità.
Grazie alla nuova Awa Marine, creata sfruttando le conoscenze e le competenze acquisite grazie alle applicazioni mobili realizzate per USNAVY e per Tawazun / Emirati Arabi Uniti, è possibile eliminare le bottiglie di acqua minerale - che rischiano di diventare rifiuto nell’ecosistema marino- risparmiando tempo - non dovendo trasportare e smaltire plastica – e liberando spazio sulla barca. Lo yacht potrà garantirsi autonomamente l’acqua secondo necessità e senza impattare sull’ambiente: il sistema necessita infatti di potenza inferiore al Kw e funziona con tutti i sistemi di energia rinnovabile.