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Umberto Marra allibito per la risposta dell'Associazione logopedisti

Umberto Marra allibito per la risposta dell'Associazione logopedisti
BELLINZONA - Il deputato dell'Udc Umberto Marra si dichiara allibito di fronte alle dichiarazioni dell'Associazione logopedisti della Svizzera italiana (Alosi),  la quale - con un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi - ha preso ...

BELLINZONA - Il deputato dell'Udc Umberto Marra si dichiara allibito di fronte alle dichiarazioni dell'Associazione logopedisti della Svizzera italiana (Alosi),  la quale - con un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi - ha preso le distanze dal contenuto delle due interpellanze presentate da Marra  in difesa delle logopediste private.  Il deputato Udc chiedeva in sostanza  spiegazioni al Consiglio di Sta­to sulla “riduzione delle presta­zioni” nel campo della logopedia.

L'Associazione dal canto suo aveva fatto sapere di non essere stata consultata dal deputato, e difendendo il Cantone aveva invece espresso soddisfazione "per l’aperta e fattiva collaborazione con le competenti istanze cantonali, che ha sempre permesso di affrontare in modo efficace le varie problematiche presentatesi negli anni".

Parole che hanno lasciato appunto allibito Marra, il quale dichiara: "Non ricordo di aver mai visto un'associazione di categoria che stigmatizza un'azione che mira a difendere gli interessi dei suoi stessi associati. Questo la dice lunga su quali siano le pressioni esercitate da parte dei funzionari cantonali, uno di questi membro egli stesso dell'ALOSI e nel contempo complice dell'ingiusta decisione del 25 gennaio scorso, che non contenti dello scandaloso sfruttamento in atto nei confronti delle logopediste private, agitano lo spauracchio della Nuova Perequazione Cantonale, per imporre qualsiasi decisione, giusta o sbagliata che sia".

Marra non è intenzionato a mollare e promette battaglia. Una sua prima interrogazione ha già ricevuto risposta dal Governo, "il Consiglio di Stato ha fornito addirittura delle risposte contrarie alla verità. Ora attendo che mi vengano fornite le risposte alla seconda e, indipendentemente dalla distanza che deciderà di prendere l'ALOSI, mi riprometto di inoltrarne, o di farne inoltrare quante ne saranno necessarie, fino a quando non verrà fatta piena luce sulla vicenda. Questo per i logopedisti privati, l'intera comunità che é fatta anche da famiglie con figli, ma soprattutto per i bambini".

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