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TICINO / LOMBARDIA"Michel migliora. Speriamo di portarlo presto in Svizzera"

13.01.10 - 15:16
Parla la suocera del pilota di Novaggio vittima di un gravissimo incidente lo scorso 29 dicembre tra Seregno e Carate Brianza. L'uomo, con la testa e le ossa rotte, è ancora bloccato a Monza
Keystone / Fabrizio Radaelli
"Michel migliora. Speriamo di portarlo presto in Svizzera"
Parla la suocera del pilota di Novaggio vittima di un gravissimo incidente lo scorso 29 dicembre tra Seregno e Carate Brianza. L'uomo, con la testa e le ossa rotte, è ancora bloccato a Monza

NOVAGGIO – È ancora bloccato su un letto dell’ospedale San Gerardo di Monza. Le condizioni di Michel Berclaz, il 50enne pilota di Novaggio vittima di un gravissimo incidente lo scorso 29 dicembre tra Seregno e Carate Brianza, restano difficili. Ma negli ultimi tre giorni i medici hanno registrato dei notevoli miglioramenti. “È così – conferma la suocera –. Certo, non riesce ancora a parlare. Ma ora capisce quello che mia figlia (la moglie) gli dice. Sembra cosciente”.

I fatti - Era partito dall’aeroporto di Lugano il Diamond DA-40 schiantatosi nel tardo pomeriggio del terz’ultimo giorno del 2009 in Lombardia. A bordo lo stesso Berclaz, istruttore di grande esperienza, con un allievo 28enne, un ginevrino che resta ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano. È in prognosi riservata e le sue condizioni restano stazionarie. Ieri, per la prima volta, il ragazzo avrebbe aperto gli occhi. All’origine dell’incidente dovrebbe esserci un guasto al motore.

La speranza - Dopo intere giornate di panico e di angoscia la famiglia Berclaz, che ha rotto sia la testa sia numerose ossa, inizia a vedere la luce. “Non possiamo permetterci di fare programmi – precisa la suocera di Michel –. Viviamo giorno per giorno. Mia figlia è accanto a lui giorno e notte. La vita della nostra famiglia ovviamente è stata stravolta da questo episodio. Adesso però non vogliamo pensarci. L’importante è che Michel si riprenda. E speriamo di poterlo presto trasferire in Svizzera”.

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