Insomma, tra Comano e Besso, ci si scusa. "Il testo - precisa ancora la RTSI - era del seguente tenore: la direzione RTSI ha preso atto della situazione da lei segnalataci questa mattina. Ci scusiamo per l'increscioso episodio, verosimilmente prodottosi nell'ambito della nostra lavorazione online. Abbiamo immediatamente provveduto a far eliminare l'inaccettabile titolazione e stiamo verificando le responsabilità precise, per poter prendere tutti i provvedimenti opportuni. Rinnoviamo a lei e alle associazioni da lei rappresentate l'espressione del nostro dispiacimento. Voglia gradire i nostri più distinti saluti". Le scuse, inoltre, sono apparse anche sul sito dell'azienda.