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PONTE CHIASSO

Sequestro choc: dentro la Ferrari c'è un'altra auto

Curiosa scoperta alla Dogana di Ponte Chiasso. Dalla Svizzera il veicolo era diretto in Macedonia
Sequestro choc: dentro la Ferrari c'è un'altra auto
FOTO GUARDIA DI FINANZA
Sequestro choc: dentro la Ferrari c'è un'altra auto
Curiosa scoperta alla Dogana di Ponte Chiasso. Dalla Svizzera il veicolo era diretto in Macedonia
PONTE CHIASSO - Si erano insospettiti, gli agenti, nel veder passare una Ferrari 360 alla dogana. Tutto si sarebbero aspettati di trovare: ma non che il veicolo nascondesse... un'altra auto. La guardia di finanza di Ponte Chiasso ha sequestrato ...

PONTE CHIASSO - Si erano insospettiti, gli agenti, nel veder passare una Ferrari 360 alla dogana. Tutto si sarebbero aspettati di trovare: ma non che il veicolo nascondesse... un'altra auto. La guardia di finanza di Ponte Chiasso ha sequestrato nei giorni scorsi il bolide, per la precisione una Ferrari 360 Modena la quale – trasportata su un autocarro – era diretta in Macedonia. La vettura, si è scoperto, era stata “taroccata” e assemblata sulla base meccanica di un'altra auto. In pratica, si tratta di una Toyota MR2 cammuffata da Ferrari. 

L'attenzione dei finanzieri - si legge in un comunicato - è ricaduta su un'autovettura che stava per essere introdotta in Italia a bordo di una bisarca adibita al trasporto dei veicoli in transito attraverso la dogana commerciale di Ponte Chiasso. L'attivita' di servizio e' stata avviata in seguito alla selezione per un controllo di un autoarticolato proveniente dalla Svizzera. I militari decidevano di sottoporre l'auto a una verifica approfondita allo scopo di accertare l'eventuale contraffazione del disegno riguardante la scocca e l'aspetto esteriore.
A un esame attento e approfondito, con la fattiva collaborazione del "Servizio assistenza tecnica" della casa modenese, l'auto e' risultata essere la contraffazione di una F360 Modena realizzata sul telaio di una Toyota MR2.

Ma a quale scopo travestire un'umile Toyota da regina dei bolidi? L'auto sequestrata, spiegano i finanzieri, era destinata in Macedonia: sarebbe stata probabilmente utilizzata come "modello" per la costruzione di altri cloni, repliche non autorizzate, della F360 Modena.

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