Prostituzione: "Il Lumino's ha o non ha l'autorizzazione?"

LUMINO - Dopo l’interrogazione “Prostitute regolari e locali irregolari” inoltrata il 19 luglio Sergio Savoia torna sull’argomento facendo riferimento alla conferenza stampa organizzata da polizia e magistratura il 17 luglio, durante la quale furono elencati i quattro “contact club” ticinesi che sarebbero in possesso di regolare permesso per ospitare attività di prostituzione. Tra questi figurava anche il club Lumino’s.
Il giorno dopo – mercoledì 18 luglio - Curzio de Gottardi, sindaco di Lumino, ha dichiarato al “20 minuti”: “la questione resta aperta e complicata. Il Lumino’s non ha ottenuto un’autorizzazione ufficiale a casa d’appuntamenti, ma dispone solo della licenza di motel e ristorante. In più ci sono queste camere private su cui loro fanno leva. Dirli in regola è una parola grossa: difatti se ne stanno occupando gli avvocati”.
Savoia dunque sulla base della dichiarazione ha chiesto al Consiglio di Stato come interpreta le parole dell’on. Sindaco di Lumino, e qual è la versione giusta. Savoia pone l’accento sul numero dei permessi che ha rilasciato la polizia a prostitute che hanno dichiarato di lavorare al Lumino’s, e dove saranno indirizzate le donne “regolari” che vi lavorano, se il Lumino’s dovesse essere costretto a chiudere.




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