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LUGANOCadaveri di cuccioli e appartamento a soqquadro, scatta la denuncia penale

21.07.10 - 13:12
La Spab ha inoltrato al Ministero Pubblico la denuncia contro ignoti per violazione della Legge federale sulla protezione degli animali dopo la scoperta di cadaveri di cuccioli in un appartamento di Lugano
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Cadaveri di cuccioli e appartamento a soqquadro, scatta la denuncia penale
La Spab ha inoltrato al Ministero Pubblico la denuncia contro ignoti per violazione della Legge federale sulla protezione degli animali dopo la scoperta di cadaveri di cuccioli in un appartamento di Lugano

LUGANO - E' sfociata in una denuncia penale per violazione della Legge federale sulla protezione degli animali contro ignoti il ritrovamento di due cuccioli di cane e di un furetto ritrovati ormai cadaveri in un appartamento di Lugano lo scorso 16 luglio.

La Spab, la Società Protezione Animali di Bellinzona, ha inoltrato la denuncia al Ministero Pubblico ieri.

E' stata la stessa Spab, insieme ad agenti della Polizia cantonale e comunale di Lugano, ad intervenire in un appartamento di via Boschetto. Come si legge nella raccomandata inviata al Ministero Pubblico, "nei locali mancava la luce elettrica, il pavimento era reso sdrucciolevole da escrementi di animali e urina. La proprietaria era seduta sul pianerottolo esterno con il cane. Un gatto, vivo e rintanato sotto un letto è stato prelevato dalla proprietaria e consegnato alla Spab".

La Spab, inoltre, descrive quanto rinvenuto sul balcone dell'appartamento: "Diverse gabbie contenenti animali in putrefazione e non più identificabili per specie. Si è saputo che uno era un furetto, e per terra c'erano i corpi putrefatti di due cuccioli di cane ormai liquefatti dal calore. La temperatura era di 34 gradi centigradi".

Gli animali, un gatto persiano femmina e un cane di razza Bull terrier femmina sono stati portati alla Spab e visitati presso lo studio veterinario Keller-Pedretti di Giubiasco. Da quanto riferisce la Spab, "gli animali erano affetti da parassiti dovuti alla permanenza nell'ambiente inquinato".

La Spab ha comunque deciso di inoltrare una denuncia contro ignoti. Infatti, l'inchiesta dovrà stabilire chi delle due persone chiamate in causa ha commesso il reato. Un reato che, secondo la proprietaria degli animali, è stato commesso dal compagno. E' lui che, stando al racconto riportato sul nostro portale, avrebbe ucciso i cuccioli. La ragazza ci aveva raccontato che al ritorno a casa, l'11 luglio, aveva trovato lo sfacelo e si era rivolta subito alla polizia. Alla Spab, invece, l'allarme è giunto soltanto il 16 luglio. Un'incongruenza che la Spab vuole chiarire in sede giudiziaria per capire chi è il vero responsabile degli animali uccisi.

La Spab si è costituita parte civile e chiede punizioni esemplari. 
 

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