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BELLINZONA

Riconoscimento nazionale per gli infermieri della radioterapia IOSI

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Riconoscimento nazionale per gli infermieri della radioterapia IOSI
BELLINZONA - Si tratta di un importante riconoscimento nazionale quello consegnato al corpo infermieristico degli ospedali ticinesi. Nei giorni scorsi l’Associazione Cure Oncologiche Svizzera, riunita a Berna, ha assegnato il primo premio ...

BELLINZONA - Si tratta di un importante riconoscimento nazionale quello consegnato al corpo infermieristico degli ospedali ticinesi. Nei giorni scorsi l’Associazione Cure Oncologiche Svizzera, riunita a Berna, ha assegnato il primo premio per il miglior progetto agli infermieri della sede di Bellinzona dell’ambulatorio di radioterapia dell’Istituto Oncologico della Svizzera italiana (IOSI).

Sono stati presentati i risultati di un lavoro che ha migliorato ulteriormente l’assistenza ai pazienti nel loro difficile percorso, progettato dal Servizio infermieristico e messo in atto in collaborazione con l’équipe.

Al di là degli aspetti tecnici e terapeutici, che rimangono affidati alla competenza dei medici, gli infermieri dello IOSI hanno impostato il loro lavoro sulla relazione e sulla vicinanza; i pazienti, sin dall’inizio, possono contare su infermieri di riferimento, a loro disposizione anche quando sono al proprio domicilio, con una consulenza telefonica, per aiutarli a gestire i disturbi collaterali che subentrano sovente dopo la seduta di radioterapia.

Il progetto condotto a Bellinzona, che ha richiesto una diversa organizzazione del lavoro del personale infermieristico, ha considerato anche l’informazione scritta rivolta al paziente, con il rifacimento degli opuscoli informativi. Ogni anno sono circa 1’500 i pazienti curati presso l’ambulatorio di radioterapia dello IOSI-EOC, situato presso l’Ospedale San Giovanni.

Il modello premiato a Berna, basato su un approccio personalizzato, è pure condiviso nella sede IOSI dell’Ospedale Italiano di Lugano; qui è stata aperta una consulenza ambulatoriale, in attesa della messa in servizio della radioterapia oncologica per i pazienti del Sottoceneri, prevista con l’inizio del 2012 e che verrà gestita dalla medesima équipe di Bellinzona.

Foto da sinistra, Dario Valcarenghi, Responsabile ufficio sviluppo e ricerca infermieristica, Nadia Ghisletta-Facchin, Capo reparto dell'ambulatorio di radioterapia, Monica Bianchi, Responsabile Servizio Infermieristico, Irène Bachmann-Mettler, Presidente Onkologiepflege Schweiz.

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