LUGANOProfessione: fashion blogger. Tutti i segreti di Valentina

LUGANO - Gira il mondo, dorme negli alberghi più lussuosi, stringe la mano ai grandi guru della moda e dell’arte contemporanea. Valentina Nessi, nata nel 1987 a Sorengo, ticinese doc, è una fashion blogger di successo. Un piccolo fenomeno del web, che racconta di moda, di arte, di lifestyle. “Quello della moda è un mondo per pochi eletti – sostiene –. E io attraverso il mio blog (http://www.vfashionworld.com/) lo rendo accessibile a tutti”.

Studi in moda e marketing a Londra, Milano e Parigi, diverse esperienze nel ramo del fashion business alle spalle. Perché hai scelto questo ramo?
"Sono una persona curiosa e glamour, attratta da tutto ciò che è arte e tendenza. Il mio lavoro consiste principalmente nell’andare alle fashion week, assistere alle sfilate e in seguito fare un reportage scrivendo anche le mie opinioni personali. Frequento inoltre eventi di moda, sfilate, backstage, showroom, musei e gallerie d’arte".

Quello della moda a volte sembra un mondo senza cuore…
"Non è così, ve lo garantisco, io ad esempio sono attiva in molte fondazioni di beneficenza".

Dove sta la fonte di guadagno per una fashion blogger?
"Nell’advertising e negli sponsor del sito, io inoltre collaboro con alcuni brand dando consigli di marketing, di comunicazione e di vendita. Sto anche lanciando una mia fashion-line".

Il web è una vera risorsa per la moda?
"Sì, perché c’è stata una grandissima evoluzione nel web system. Le case di moda comunicano e vendono sempre di più online tramite l’e-commerce, è uno strumento più economico".

I personaggi più curiosi che hai incontrato?
"La celebre opinionista di Vogue Giappone Anna dello Russo, la presentatrice Jo Squillo, il miliardario americano James Goldstein che è diventato una ‘fashion celebrity’ grazie al suo look particolare".

Oliviero Toscani di recente ha lanciato un calendario dedicato al pene. Come testimoniano le foto sul tuo blog. È stato imbarazzante?
"Più che imbarazzante è stato divertente. È sicuramente un calendario ironico. Io la penso come Toscani: il pene come la moda è una questione di estetica e di design".

La tua è una vita frenetica. C’è spazio per gli affetti?
"Non molto, anche perché in questo campo la maggior parte dei maschi sono omosessuali (sorride). Affettivamente sono legata alla mia famiglia, questo sì. E anche al Ticino, un piccolo paradiso". 
 
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