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«Gli ho fatto gli abbaglianti, mi ha aggredito. Attenti a quell'auto targata Ticino» È una storia da brividi quella di un automobilista del comasco vittima di una presunta aggressione avvenuta sulla Pedemontana
COMO - «Sono stato aggredito e preso a pugni solo per aver fatto gli abbaglianti». È una storia da brividi quella che ci racconta un automobilista del comasco, vittima di una presunta aggressione avvenuta la sera di giovedì 9 marzo vicino Como.
L'uomo era alla guida della sua auto quando la sua marcia è stata rallentata da una scena singolare: «Stavo percorrendo la Pedemontana quando sono stato rallentato da una BMW serie 3 touring bianca, con i finestrini oscurati, targata Ticino».
L'auto, stando al racconto dell'automobilista comasco, viaggiava sulla corsia di sinistra affiancata ad un altro veicolo. «L'uomo alla guida della BMW stava gridando qualcosa contro quello dell'auto affianco. Lo vedevo bene grazie alla luce dei lampioni in galleria».
Dopo qualche istante l'automobilista comasco decide di porre fine a questo rallentamento nell'unico modo possibile: «Dò un colpo di abbaglianti. A quel punto la BMW aumenta la velocità in modo repentino».
L'auto può quindi riprendere la sua corsa, che si interrompe poco dopo. «Ad un certo punto le corsie, da due, diventano una. La BMW rallenta fino a fermarsi. Scende il suo conducente, un uomo alto circa 1,75/1,80, calvo, con tipico accento dell'est e un tatuaggio che compare da sotto il maglione, fino al collo».
Le intenzioni non sono amichevoli. Ma l'automobilista non immagina certo quello che sarebbe accaduto da lì a poco: «Con un calcio violento sfonda il finestrino. I vetri mi causano diversi graffi. Quindi inizia ad urlarmi: "Non ti devi permettere di abbagliarmi pezzo di merda!". Infine mi colpisce con vari pugni al volto».
Lo sventurato automobilista afferma di aver tentato solo di parare alla meglio i colpi: «Ma non ho potuto evitare comunque diverse contusioni al volto. In ospedale la prognosi è stata di 2 giorni».
L'automobilista ha già sporto denuncia, ma la sua segnalazione vuole mettere in guardia dal pericoloso soggetto: «State attenti a questa vettura. Miei conoscenti l'avevano già incontrata e tutti hanno notato la sua guida: Pericolosa, irresponsabile e priva di senso civile».
Irreperibile il proprietario della BMW - Abbiamo provato a contattare il proprietario dell'auto "incriminata", ma risulta intestata a una società di Stabio legata al settore dell'edilizia, delle ristrutturazioni, dei trasporti di merci e persone, della quale non esiste un recapito telefonico.
