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È accaduto lungo il fiume Maggia. L'uomo, uno svizzero tedesco, era già stato notato da altri passanti
LOCARNO - Una semplice passeggiata sull'argine del fiume Maggia si è trasformata, per una mamma e il suo bambino, in uno spettacolo disgustoso che ha richiesto l'intervento della polizia. I fatti, secondo le informazioni giunte in redazione, sono avvenuti nel tardo pomeriggio di sabato 14 maggio 2016.
Nascosto tra i cespugli in prossimità del corso d'acqua, un uomo, più che godere del paesaggio circostante, era intento a spiare i passanti. Tra questi anche diversi bambini. E facendo ciò non esitava a masturbarsi. Ma evidentemente non sufficientemente nascosto, tanto da essere scoperto dalla mamma che, prontamente, ha allertato le autorità.
Alcuni agenti, intervenuti sul posto, sono così riusciti a mettere le mani sull'uomo e a portarlo via.
L'intervento è confermato dalla Polizia che, tuttavia, non si sbottona più di tanto. L'uomo, interrogato, è stato denunciato a piede libero per esibizionismo.
Secondo nostre fonti non confermate, lo stesso, uno svizzero tedesco che pare lavori a stretto contatto con minori, sarebbe stato visto più volte nella stessa giornata compiere atti osceni.
