La struttura dovrebbe sorgere nella zona commerciale. Previsto un investimento di circa 3 milioni di franchi
CADENAZZO - «Al massimo venti ragazze e non più trenta come previsto. La crisi ha colpito pure il nostro settore: i clienti non sono più quelli di qualche anni fa». Parole dell’imprenditore Massimo Marchetti, che nell’edizione odierna del Corriere del Ticino illustra la nuova domanda di costruzione per la casa d’appuntamenti che intende realizzare nella zona commerciale di Cadenazzo.
La modifica principale riguarda l’eliminazione dell’appartamento del custode, ovvero il fattore che convinse il Consiglio di Stato ad annullare la precedente licenza edilizia, rilasciata nel 2014. Il progetto prevede un investimento di circa 3 milioni di franchi.