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VEZIADisabile cerca una «assistente sessuale». L'appello sul web

07.03.17 - 16:16
Salvatore Corrado ha lanciato una raccolta firme online per introdurre in Ticino una figura che, assicurano gli esperti, «oltre Gottardo funziona benissimo»
foto tio.ch/20minuti
Salvatore con uno dei suoi quadri
Salvatore con uno dei suoi quadri
Disabile cerca una «assistente sessuale». L'appello sul web
Salvatore Corrado ha lanciato una raccolta firme online per introdurre in Ticino una figura che, assicurano gli esperti, «oltre Gottardo funziona benissimo»

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

VEZIA. «Con la sessualità dobbiamo fare tutti i conti». Ne è convinto Salvatore Corrado. Nella sua casa, a Vezia, le pareti sono cosparse di quadri: ritraggono amplessi, baci, nudi maschili e femminili trasfigurati in simbolismi (il sole, la luna) ma parlano in realtà di un bisogno concreto. «Non bisogna vergognarsese - spiega il 65enne - noi disabili abbiamo le stesse necessità di tutti». Dalla nascita Corrado ha un handicap motorio e a voce si esprime a fatica: in compenso, oltre a disegnare con maestria (i quadri sono opera sua), c'è un'altra cosa che sa fare «piuttosto bene» assicura. «L'ho fatto solo due volte in vita mia – racconta – entrambe le volte con prostitute. Non mi lamento ma credo che, per me come per tanti disabili, ci sia bisogno di qualcosa di diverso».

La petizione - Per questo nei giorni scorsi Salvatore si è messo al Pc e ha lanciato una petizione tramite il sito change.org: un appello affinché «anche il Ticino introduca una figura professionale che oltre Gottardo esiste da anni». Quella della “assistente sessuale”.

Vuoi sottoscrivere la petizione online? La trovi qui

Il servizio oltre Gottardo - In Svizzera tedesca e in Romandia le professioniste formate ad hoc per offrire ai disabili un trattamento erotico specialistico – che può implicare semplici “coccole” ma anche un amplesso completo – chiamate assistenti sessuali sono una realtà consolidata. Con tanto di attestato professionale, due anni di formazione psicologica e medica, e dei centri semi-ospedalizzati in cui operare.

Nessuna struttura in Ticino - «Nel nostro cantone strutture simili non esistono, e nemmeno le professioniste formate – che non vanno confuse con le prostitute» osserva Donatella Oggier-Fusi dell'associazione Atgabbes. «I disabili - aggiunge - sono per lo più costretti a rivolgersi ai postriboli ma non tutti possono o vogliono accedervi. È un problema che necessita di una riflessione seria e senza tabù». Anche perché il bisogno «è anzitutto psicologico – sottolinea Salvatore –. Un momento di benessere e affetto può crearsi solo in un contesto protetto. E per trovarlo, al momento, a noi disabili ticinesi non resta che recarci fino in Romandia». Almeno finché, chissà, la petizione non andrà in porto.

 

 

 

 

 

 

 

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COMMENTI
 

avalon 7 anni fa su tio
Lo paghiamo ai delinquenti detenuti nelle carceri... Si dovrebbe valutare la situazione per ogni caso.

Dragon76 7 anni fa su tio
Se si paragona il sesso ad bisogni essenziali come mangiare, avere un letto per dormire, assicurare l'giene personale allora essendo un bisogno essenziale deve essere assicurato. Ma se mangiare e igiene sono necessari tutti i giorni, per il sesso la necessità "minima" è minore e secondo me la CM potrebbe pagare, solo e soltanto se lo sfortunato portatore di handicap non avesse i mezzi finanziari, almeno una prestazione al mese.

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Risposta a Dragon76
Mah... Se la mettiamo in questi termini, ossia se vogliamo paragonare il sesso ai beni e bisogni primari, allora andrebbe pagato a chiunque non sia in grado di procurarselo da sè, che sia invalido o meno poco importa.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Dragon76
Non sono d'accordo quando dici che è un bisogno essenziale... perché non è così. La prova del 9 sono le persone (poche) che praticano la castità. Trovo giusto che ci sia la figura dell'assistente sessuale anche in Ticino.... ma da qui a renderla una prestazione pagata dalle CM.....

Tarok 7 anni fa su tio
a ta se pusee furbo che bel

sedelin 7 anni fa su tio
1 SÌ 2 NO

MIM 7 anni fa su tio
Si alla prima domanda, no alla seconda

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Risposta a MIM
Pure per me si alla prima domanda ma no alla seconda. Le casse malati devono limitarsi a pagare costi legati alla salute in senso piuttosto stretto. pur riconoscendo che la questione ha la sua importanza credo che la stessa non sia tale da giustificare l'intervento della CM.

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a MIM
Concordo.... È un problema di cui si è parlato in diverse trasmissioni. Dal mio punto di vista, è giusto che ci sia un aiuto per facilitare la vita sessuale delle persone con andicap, ma non ritengo giusto che la prestazione venga pagata dalle casse malati. Gli andicappati ricevono i giusti contributi per la loro condizione, quindi la prestazione se la possono permettere come qualunque persona. Non penso che il loro obiettivo sia di farsi pagare la prestazione sessuale, vanno aiutati per facilitare il percorso e tutelati da eventuali abusi. Ho aggiunto anche la mia firma alla raccolta. Ciao MIM... buona serata ;-))

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a MIM
Sì alla prima. Sì (con riserva) per la seconda. Mi spiego la riserva: Hai in mente quelli che si fanno i buchi nel lobo delle orecchie larghi come monete? Non so come si chiama questa moda, perdonami. Tutto bello, tutto figo, una bella moda... fino a quando si è stufi. Ebbene, ho letto che la cassa malati paga la ricostruzione del lobo! Uno sceglie coscientemente e volontariamente di mutilarsi le orecchie... ma se poi cambia idea è la cassa malati che viene chiamata alla cassa per riparare il danno? Quindi... fintanto che le casse malati pagano per le boiate che uno si infligge, trovo che possano anche pagare una prestazione per rendere un po' meno miserabile la vita di un invalido.

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Devo dire che il tuo ragionamento non fa una grinza..... Forse non siamo ancora abbastanza "informati" delle boiate che pagano le CM...... Ci facessero un elenco.... ;xD Probabilmente resteremmo a bocca aperta, sapendo quanti soldi "inutili" vengono elargiti e fatti passare come indispensabili... ...mumble mumble mumble..... ;o) Buona giornata curzio... ;-)))

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Non sono d'accordo.. (anche con i rimborsi dei buchi a cui fai riferimento). Inoltre sono due casi alquanto diversi: La ricostruzione dei lobi avviene solo una volta teoricamente mentre le prestazioni di un'assistente sessuale (che sicuramente a costi non tanto lontani dalle prostitute) sono costi che si ripetono più e più volte, per mesi anni e decenni ! Ora non conosco i prezzi in specifico... ma sarebbe un'ulteriore accelerazione dell'esplosione dei costi delle CM.

falcodellarupe 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
ciao aquila, non posso che essere d'accordo con te su tutto. D'altro canto, oltre che parenti, chi vola alto vede molto bene le difficoltà di chi, non solo deambula con fatica, ma anche chi ha difficoltà a vivere una vera vita. Buona serata

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a falcodellarupe
Eh... caro parent... ** È proprio come dici tu... volando alto si ha una visione globale, inoltre se ce le fanno girare; una bella scarica sulla capoccia giusta al momento giusto, vuoi mettere che goduria... ;O)..(giusto per restare in tema, neh... ). Buona giornata, collaterale ;-***

Disà 7 anni fa su tio
Risposta a Libero pensatore
Ma per favore ...... cos`e un tentativo di far abbassare il cedolino a fine mese ? ... ci vanno a mani basse nei nostri portafogli ad ogni alito di vento , preferisco di gran lunga sapere che vanno anche ai disabili per un attimo di svago

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Risposta a Disà
Io preferisco che a mani basse non ci vadano del tutto. Se sei abituato a farti rubare i soldi e quindi ti va bene se te ne rubano di più è un problema tuo. Io sono abituato diversamente. Detto questo sono d'accordo con te che i furti veri sono sicuramente altrove e che se anche decidessero di pagare delle donne per aiutare i disabili a vivere la loro sessualità non sarebbe poi un grande problema. Io però credo che sia giusto anche ragionare sui principi

Disà 7 anni fa su tio
Doppio si
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