GORDOLASpettacolo della natura: contadino falcia l'erba e trova un cucciolo

GORDOLA - Le prime ore di vita di un piccolo capriolo immortalate da un video che sta commuovendo Facebook. Il singolare incontro si è verificato a Gordola, dove Dante Davide Scolari, contadino della regione, stava tagliando l'erba di un suo terreno. E si è imbattuto nel cucciolo. «A un certo punto – spiega Scolari – ho sentito dei piccoli versi, un rumore stridulo. Ho spostato l'erba e ho trovato questo meraviglioso neonato».

Mai toccare - A una decina di metri dal piccolo trovato da Scolari c'era la madre. «Ovviamente io il cucciolo non l'ho toccato – evidenzia l'agricoltore –. Temevo che se lo avessi fatto la mamma poi lo avrebbe abbandonato». Un comportamento che raccoglie i consensi di Emanuele Besomi, presidente della Società Protezione Animali di Bellinzona, esperto in materia. «Chi trova un neonato – ribadisce – non lo deve mai toccare. È una questione olfattiva. Noi trasmettiamo il nostro odore al cucciolo. E la mamma può non più riconoscerlo».

Pericolo di morte - Durante la stagione estiva, periodo in cui l'erba dei terreni viene tagliata più volte, situazioni simili sono frequenti. «È un momento dell'anno delicato – ammette Besomi –. A volte capita che i piccoli animali vengano feriti o uccisi erroneamente dai tagliaerba». Cosa che sarebbe potuta capitare anche a Gordola. «Sono stato fortunato – sottolinea Scolari –. E lo è stato anche il capriolo. Se non avessi sentito quei versi, avrei rischiato di ucciderlo col decespugliatore».

Via i predatori - Scolari, dopo il ritrovamento, ha tenuto sotto controllo la situazione a distanza. «Mi sono spostato a lavorare altrove. Sono ripassato dopo un'oretta e ho visto che il piccolo e la mamma erano rimasti nei paraggi». «Solitamente – aggiunge Besomi – la femmina di capriolo dopo il parto si allontana dal piccolo. Torna quasi solo per allattarlo. Il suo compito principale è quello di tenere lontani i predatori dalla zona in cui ha partorito».