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GOTTARDO 2016Schneider-Ammann taglia il nastro. Le FFS entrano ufficialmente in possesso della galleria

01.06.16 - 09:43
A Pollegio si è conclusa la seconda parte della festa per l'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo
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A Pollegio si è conclusa la seconda parte della festa per l'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo

SAN GOTTARDO - "Via libera ai treni!". Così il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann ha inaugurato alle 12.15 la galleria di base del San Gottardo. Alcune ore dopo, con un taglio simbolico del nastro, l'opera è stata consegnata alle FFS.

È stato lo stesso Schneider-Ammann a tagliare il nastro, davanti a una platea di capi di Stato esteri, dei suoi sei colleghi di governo, di praticamente tutti i parlamentari federali e di altre personalità di spicco. Presenti la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande. Il premier italiano ha invece lasciato le festività dopo le foto ufficiali.

La giornata era iniziata con la benedizione dell'opera alla quale hanno partecipato un prete cattolico, una pastora, un imam e un rabbino. Circondati da pareti di cemento e illuminati da alcuni riflettori, i quattro religiosi hanno pregato per viaggiatori e per coloro che in futuro lavoreranno nel tunnel. Presente pure un rappresentante degli atei nella persona di un collaboratore dell'UFT.

Alle 12.07 precise è poi iniziata la cerimonia ufficiale. Il primo a prendere la parola, da Rynächt (UR) nei pressi del portale nord, è stato Schneider-Ammann. "Con il tunnel di base del San Gottardo, si riuniscono i popoli e le economie", ha dichiarato il presidente della Confederazione sottolineando l'importanza dell'opera, "sia per la Svizzera che per i nostri vicini e il resto del continente".

"Continuiamo a scrivere la storia", ha proseguito Schneider-Ammann, rilevando come "l'opera del secolo" è un segnale forte che oltrepassa le frontiere elvetiche. Il presidente della Confederazione ha poi passato la parola a Doris Leuthard, che si è espressa dal versante ticinese del tunnel. La ministra dei trasporti ha dichiarato che "per molto tempo la via del San Gottardo è stata un elemento di divisione più che di unione".

"Con la prima galleria tutto questo è cambiato da un giorno all'altro - e adesso le distanze tra il Ticino e la Svizzera interna, tra la lingua e la cultura italiana e quella tedesca, tra il Nord e il Sud dell'Europa si accorciano sempre più", ha aggiunto Leuthard.

La consigliera federale ha inoltre insistito sul carattere europeo del San Gottardo: alla costruzione di quest'opera hanno partecipato lavoratori "dalla Scandinavia alla Sicilia, dal Portogallo alla Polonia, persone da più di una dozzina di Paesi". Al termine dei discorsi, Schneider-Ammann ha dato il segnale di partenza ai primi due treni che hanno attraversato la galleria. A bordo c'erano 1000 passeggeri estratti a sorte e due classi scolastiche.

Durante il viaggio, ai due siti dove si sono svolti i festeggiamenti - Pollegio e Rynächt - si è tenuto uno spettacolo "ritmato" diretto dal regista tedesco Volker Hesse. Dopo un breve passaggio di una diligenza da un parte all'altra del capannone di Rynächt, comparse vestite da operai si sono dirette verso il palco a piedi e su vagoni merci al ritmo di picconi e macchine da cantiere. Acrobati, musicisti, suonatori di corni delle Alpi, la banda dell'esercito e cori provenienti dalla regione hanno partecipato alla rappresentazione.

Puntuali come un orologio svizzero, al termine dello spettacolo i due treni inaugurali sono usciti dai due portali tra gli applausi delle persone presenti alle feste d'inaugurazione. Nel primo pomeriggio sono poi arrivati a Rynächt i leader europei: Angela Merkel, Matteo Renzi e François Hollande, accompagnati dal nuovo cancelliere austriaco Christian Kern e dal capo del governo del Liechtenstein Adrian Hasler.

Sono poi tutti saliti su un convoglio speciale diretto a Pollegio per la seconda parte della festa d'inaugurazione. Sul treno Schneider-Ammann, Merkel, Hollande e Renzi erano seduti uno accanto all'altro. Arrivati in Ticino, quest'ultimo si è però rapidamente dileguato, lasciando al suo ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio il compito di pronunciare il discorso ufficiale a nome dell'Italia.

Ricordando i 740 chilometri di frontiera che la Svizzera e l'Italia condividono e i 70'000 frontalieri attivi soprattutto in Ticino, Delrio ha sostenuto che "in una fase complessa della storia europea, la Svizzera anziché alzare i muri lancia un messaggio di apertura".

E di apertura ha parlato anche Angela Merkel: il tunnel "accelera la collaborazione e cambia il modo di vivere in Europa". "Con la galleria si avvicinano il Sud al Nord, il Mediterraneo al Mare del Nord, Fellini a Goethe, Monteverdi a Bach, la Tarantella alle danze bavaresi, la Montanara al Gloria".

La Cancelliera non ha poi nascosto che in Germania c'è ancora molto da fare per completare i raccordi: "abbiamo creato il cuore, ora manca l'aorta", ha concluso Merkel.

François Hollande ha da parte sua evidenziato l'aspetto simbolico dell'unione che le grandi opere permettono di creare. "Venti anni fa è stato aperto il tunnel sotto la Manica. Nessuno pensava fosse possibile, ma siamo stati uniti più che mai e spero che i britannici se ne ricordino quando sarà il momento", ha affermato facendo riferimento alla prossima votazione sulla Brexit.

Per il capo di Stato francese, il San Gottardo simboleggia una certa idea di Europa: "un'Europa che investe, che si prende cura della libera circolazione delle persone e delle merci". "Siamo nello stesso spazio. Abbiamo le stesse speranze", ha aggiunto per poi affermare che "la Francia si inchina oggi davanti alla Svizzera".

Da ultimo si è espresso il presidente della Confederazione Schneider-Ammann secondo il quale "il tunnel è la prova che la Svizzera è un membro della famiglia europea". La Svizzera, paese sovrano, è pronta ad investire nel futuro del continente. "La linea del San Gottardo che unisce il Nord e il Sud ne è la dimostrazione", ha aggiunto.

Il presidente della Confederazione ha anche ringraziato gli operai che hanno costruito il tunnel. Ha poi reso omaggio al "padre" delle nuove trasversali alpine, l'ex consigliere federale Adolf Ogi (che a Pollegio era seduto accanto a un altro ex ministro dei trasporti, Moritz Leuenberger, ndr).

Al termine dei discorsi, con il taglio del nastro avvenuto dentro il padiglione dei festeggiamenti, le FFS - rappresentate dal loro presidente della direzione Andreas Meyer - sono ufficialmente entrate in possesso della galleria di base del San Gottardo. Da questo momento è quindi l'ex regia ad essere responsabile della messa in esercizio dell'opera.

Finita la cerimonia, Hollande e Merkel, accompagnati da quasi tutti i consiglieri federali (Doris Leuthard è rimasta in Ticino), da Kern e da Hasler, sono risaliti sul treno speciale a destinazione di Rynächt. Prima hanno però avuto il tempo di ammirare sopra le loro teste le prestazioni della Patrouille Suisse.

 

05:09
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Voli di inaugurazione (lettore tio)
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Voli di inaugurazione (lettore tio)
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15:27
Tunnel ufficialmente trasmesso alle FFS
 
 
 

Con un taglio simbolico del nastro, avvenuto dentro il padiglione dei festeggiamenti a Pollegio, le FFS sono ufficialmente entrate in possesso della galleria di base del San Gottardo. Da questo momento è quindi l'ex regia ad essere responsabile dell'esercizio dell'opera.

A tagliare il nastro è stato il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann. Al suo fianco molti politici e personalità di spicco elvetiche, come il presidente della direzione di AlpTransit Renzo Simoni, il presidente della direzione delle FFS Andreas Meyer, la ministra dei trasporti Doris Leuthard, il direttore dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT) Peter Füglistaler, la presidente del Consiglio nazionale Christa Markwalder, il presidente del Consiglio degli Stati Raphaël Comte, il Landamano urano Heidi Z'Graggen e il presidente del consiglio di Stato ticinese Paolo Beltraminelli.

La cerimonia ufficiale è terminata. I numerosi ospiti presenti a Pollegio possono ora rifocillarsi con il rinfresco durante il quale verranno offerti prodotti locali.

 
15:22
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15:22

Il Presidente Schneider-Ammann ha descritto l'apertura del tunnel di base del San Gottardo come espressione di valori comuni in Europa. Per chiarire le questioni bilaterali, ha però previsto una collaborazione che deve andare oltre il cantiere. La politica e l'economia, in Svizzera e in Europa, devo lavorare e collaborare ancora. «Sono convinto che siamo in grado di superare queste grandi sfide», ha detto. «Dobbiamo dare forma al futuro insieme».

Quindi è arrivato l'atteso momento del simbolico taglio del nastro. 

15:03

Merkel: «È un'opera importante anche dal punto di vista simbolico»

Anche per la cancelliera Angela Merkel la galleria di base è importante dal punto di vista simbolico. «È molto più di un tunnel. È meraviglioso, in particolare se si pensa che siamo sotto oltre 2000 metri di roccia», ha dichiarato, precisando di sentirsi in sicurezza, perché conosce «la precisione degli architetti svizzeri». L'opera è stata definita dalla tedesca «Un miracolo della tecnica»

Dal canto suo, il presidente francese François Hollande ha sottolineato che il «San Gottardo è l'opera migliore che si potesse immaginare e realizzare». Hollande ha pure evidenziato il ruolo economico e turistico che svolgerà il nuovo tunnel ferroviario, che ha paragonato al tunnel sotto la Manica.«Non avete soltanto scavato la galleria più lunga al mondo, avete creato una grande infrastruttura europea che trasporterà merci e favorirà l’economia di tutta Europa», ha affermato.

14:39
Renzi: «Grati alla Svizzera»

Il tunnel di base del San Gottardo, inaugurato oggi, ha un "alto valore simbolico, del quale come Italia siamo molti grati alla Svizzera; in un momento in cui si costruiscono muri, oggi la Svizzera ha fatto una galleria di collegamento e di occasioni di incontro". Così si è espresso ai microfoni unificati della SSR il premier italiano Matteo Renzi, che ha compiuto insieme ad altri leader europei (tra cui la cancelliera Angela Merkel e il presidente francese François Hollande) la traversata inaugurale a bordo del treno "Gottardo 2016" del tunnel sotto il San Gottardo.

Il Il premier italiano ha in seguito lasciato Pollegio. A tenere il discorso a nome del governo italiano è stato chiamato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio. In seguito parleranno anche la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese François Hollande e il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann.

14:19
Tre leader europei in Ticino
 
 
 

Evento più unico che raro: tre dei principali leader europei e il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann si trovano su suolo ticinese. Il treno speciale con a bordo la cancelliera tedesca Angela Merkel, il premier italiano Matteo Renzi e il presidente francese François Hollande è infatti giunto poco fa a Pollegio.

Nella località ticinese si terrà la seconda parte della festa per l'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo. I quattro capi di Stato dovrebbero tenere un discorso.

Sul treno, partito verso le 13.30 da Rynächt, dove si è tenuta la cerimonia in territorio urano, Schneider-Ammann, Merkel, Renzi e Holland erano seduti vicino. Lo si evince da una foto pubblicata su Twitter dal portavoce del Consiglio federale André Simonazzi.

13:35

Un'opera europea - Doris Leuthard ha inoltre insistito sul carattere europeo del San Gottardo: alla costruzione di quest'opera hanno partecipato lavoratori "dalla Scandinavia alla Sicilia, dal Portogallo alla Polonia, persone da più di una dozzina di Paesi. A tutte loro va il nostro ringraziamento per lo straordinario impegno!", ha detto la consigliera federale prima di ripassare la parola al presidente della Confederazione.

Terminando il suo discorso, Schneider-Ammann ha augurato a tutte le persone presenti una giornata ricca di esperienze. "A tutti i treni che attraverseranno il tunnel più lungo del mondo per i prossimi cento anni, auguro un viaggio sereno, sicuro e puntuale", ha dichiarato, concludendo con un'esclamazione nelle tre lingue nazionali "Bahn frei! Place aux trains! Via libera ai treni!".

13:33

Una Svizzera aperta e forte - Secondo la ministra dei trasporti, il nuovo tunnel è più di un collegamento ferroviario o di una prodezza ingegneristica: «è un simbolo di apertura e di progresso». «Questa apertura offre a tutti nuove opportunità e rende forte la Svizzera. Il Consiglio federale auspica che questa apertura continui, perché è soltanto così che - con spirito pionieristico e volontà d'azione - si può andare avanti».

La consigliera federale ha messo in evidenza lo slancio nuovo dato ai collegamenti ferroviari. Dal 2020, con l'apertura del tunnel del Ceneri e lo sfruttamento completo delle linee di base, l'attrattiva della ferrovia aumenterà notevolmente, ha sottolineato la ministra argoviese.

«Su lunghi tratti, le merci devono transitare sulla rotaia, per il bene delle Alpi, della natura e della popolazione. Sono contenta di vedere che questa convinzione si sta imponendo anche nella politica europea dei trasporti», ha rilevato.

13:30

Il 21esimo secolo potrebbe anche essere quello europeo - «Con il tunnel di base del San Gottardo, si riuniscono i popoli e le economie". È quanto ha dichiarato oggi a Rynächt (UR) il presidente della Confederazione Johan Schneider-Ammann. Nel suo discorso di inaugurazione il presidente della Confederazione ha sottolineato l'importanza dell'opera, "sia per la Svizzera che per i nostri vicini e il resto del continente».

«Il 21esimo secolo potrebbe anche essere quello europeo», ha detto il consigliere federale ai numerosi rappresentanti stranieri presenti sul sito del portale nord del San Gottardo. «Continuiamo a scrivere la storia", ha proseguito Schneider-Ammann, rilevando come "l'opera del secolo» è un segnale forte che oltrepassa le frontiere elvetiche.

«In Svizzera, come in Europa, eventi epocali sono sempre possibili», ha sottolineato il presidente della Confederazione, prima di passare la parola a Doris Leuthard, che si è espressa dal versante ticinese del tunnel. La ministra dei trasporti ha dichiarato che «per molto tempo la via del San Gottardo è stata un elemento di divisione più che di unione».

«Con la prima galleria tutto questo è cambiato da un giorno all'altro - e adesso le distanze tra il Ticino e la Svizzera interna, tra la lingua e la cultura italiana e quella tedesca, tra il nord e il sud dell'Europa si accorciano sempre più», ha aggiunto la Leuthard.

13:25
13:24
13:24
13:14

Merkel, Renzi ed Hollande giunti a Rynächt - La Cancelliera tedesca Angela Merkel, il premier italiano Matteo Renzi e il presidente francese François Hollande sono arrivati poco fa a Rynächt, dove, insieme a Pollegio, si tiene la cerimonia d'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo. Sono stati accolti dal presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann.

Il portavoce del Consiglio federale André Simonazzi ha pubblicato su Twitter le foto delle strette di mano tra Schneider-Ammann e i tre leader europei.

12:51

I primi treni hanno attraversato la galleria -  I due primi treni che hanno attraversato la galleria di base del San Gottardo sono arrivati contemporaneamente a Pollegio e Rynächt tra gli applausi delle persone presenti alla festa d'inaugurazione. A bordo ci sono i 1000 passeggeri estratti a sorte e due classi scolastiche.

 

 

 
12:41

Hollande e Renzi atterrati a Zurigo - Il presidente francese François Hollande e il premier italiano Matteo Renzi sono arrivati poco dopo mezzogiorno con i loro aerei all'aeroporto di Zurigo. Da qui sono partiti in Super Puma alla volta di Rynächt, dove, insieme a Pollegio, si tiene la cerimonia d'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo. Più tardi arriverà anche la cancelliera tedesca Angela Merkel.

12:36

La Lega dei Musulmani si felicita per il Gottardo - La Lega dei Musulmani in Ticino esprime le sue felicitazioni al Cantone e alla Confederazione in merito all'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo, che è un successo di caratura internazionale, oltre che di utilità nazionale e regionale.

12:30
Delrio, San Gottardo opera fondamentale
 
 
 

"La nuova galleria del San Gottardo è opera fondamentale del Corridoio europeo TEN-T Reno-Alpi tra Rotterdam e Genova: significa minori tempi di viaggio, più qualità, più sicurezza e più treni". Lo ha sottolineato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti italiano, Graziano Delrio, in occasione dell'inaugurazione del tunnel del San Gottardo.

"Stiamo lavorando sodo ai collegamenti ferroviari e in vista dell'apertura del tunnel Ceneri nel 2020, l'Italia è perfettamente allineata", ha aggiunto Delrio.

 
 
12:17

Johann Schneider-Ammann ha poi passato la parola alla ministra dei trasporti Doris Leuthard che si trova a Pollegio. Leuthard ha iniziato in italiano il suo discorso: «Per molto tempo questa linea è stata elemento di disunione più che di unione. Ma le distanze fra nord e sud, fra la cultura italiana e quella tedesca si accorciano sempre di più. E in questo modo rafforziamo la nostra identità», ha sottolineato Doris «Più di una dozzina di paesi hanno collaborato alla realizzazione di questa opera, e a tutti loro vanno i nostri ringraziamenti», ha concluso.

12:15

«È una giornata storica. Ecco l'opera del secolo che riempie di orgoglio. Ringrazio di cuore tutti - ha esordito Johann Schneider-Ammann -. Cotinuiamo a scrivere la storia del Gottardo. la prova è questa nuova galleria», ha dichiarato il presidente della Confederazione aprendo l'inagurazione del tunnel di base. 

«È una nuova pietra miliare, qui nelle Alpi centrali. La galleria ci permette di instaurare legami più rapidamente e di avvicinare di più il nord al sud. È un passo importante per la Svizzera e per i nostri vicini».

12:05
Politici, celebrità e i mille passeggeri scelti tra la popolazione potranno gustare delle prelibatezze svizzere: carne secca e pancetta grigionese e formaggi delle alpi urane come piatti freddi e zuppa di orzo e miglio, hamburger e polpette come caldi.
12:05
Politici, celebrità e i mille passeggeri scelti tra la popolazione potranno gustare delle prelibatezze svizzere: carne secca e pancetta grigionese e formaggi delle alpi urane come piatti freddi e zuppa di orzo e miglio, hamburger e polpette come caldi.
12:04
Arriva il primo capo di Stato estero, dal Liechtenstein
 
 
 

Il primo capo di Stato straniero ad arrivare alla festa per l'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo è il capo del governo del Liechtenstein Adrian Hasler. È giunto a Rynächt in una limousine nera ed è stato accolto dal presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann.

Come noto, oltre a Hasler sono attesi anche il premier italiano Matteo Renzi, la Cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese François Hollande e il Cancelliere austriaco Christian Kern.

Per l'Unione europea ci sarà la commissaria europea per i trasporti Violeta Bulc. Il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker e quello del Consiglio europeo Donald Tusk non saranno presenti perché impegnati in un incontro con il premier slovacco Robert Fico, previsto da molto tempo.

11:46
Renzi farà tappa anche a Uri
 
 
 

Il premier italiano Matteo Renzi, invitato all'inaugurazione ufficiale del tunnel di base del San Gottardo, si fermerà dapprima per una breve sosta anche Rynächt, nel Canton Uri, dove è presente il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann.

In seguito si recherà a Pollegio per i festeggiamenti.

Lo ha dichiarato all'ats il portavoce del Consiglio federale André Simonazzi, dissipando voci corse tra i giornalisti e confermate anche in un primo momento dallo stesso Schneider-Ammann, secondo le quali il presidente del Consiglio dei ministri italiano avrebbe "saltato" la tappa urana.

Schneider-Ammann intende approfittare della presenza all'inaugurazione di Renzi, della Cancelliera tedesca Angela Merkel, del presidente francese François Hollande e del Cancelliere austriaco Christian Kern, per discutere anche della libera circolazione e, in particolare, dell'applicazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa.

"In fondo la Svizzera ha costruito la galleria di base del San Gottardo, cui si aggiungerà quella del Ceneri, anche per l'Europa", ha detto ai giornalisti il ministro dell'economia e della ricerca. In questo modo ha anche dato un segno tangibile della propria solidarietà, ha sostenuto. Per questo da parte elvetica ci sono anche delle legittime aspettative.

Il presidente della Confederazione, confermando quanto già ampiamente riportato dai media, è convinto che la questione con Bruxelles verrà affrontata non appena la Gran Bretagna avrà votato - il 23 di giugno - sulla permanenza o meno in seno all'Unione europea.

Bisogna fare presto, secondo Schneider-Ammann, perché la scadenza per l'applicazione, febbraio 2017, dell'iniziativa UDC si avvicina. "C'è ancora molto da negoziare e da discutere", ha sottolineato il consigliere federale. "Nell'atmosfera rilassata di oggi forse potremo fare qualche passo avanti", si è detto convinto Schneider-Ammann.

11:40
I fortunati vincitori raggiungono il treno
11:40
I fortunati vincitori raggiungono il treno
11:21
Il più grande tunnel ferroviario in cifre
 
 
 

Con i suoi 57 km di lunghezza, la galleria ferroviaria di base del San Gottardo è al momento l'opera del genere più lunga al mondo, più lunga anche del tunnel sotto la manica che collega la Francia alla Gran Bretagna. Con l'apertura del traforo del Monte Ceneri nel 2020, il tragitto tra Zurigo e Lugano verrà accorciato di 45 minuti.

Il viaggio tra queste due città dovrebbe durare in futuro meno di due ore. Da Zurigo a Milano, capitale economico-finanziaria d'Italia, il tragitto sarà di tre ore. Frattanto, con l'entrata in servizio del San Gottardo l'11 dicembre prossimo i viaggiatori risparmieranno mezz'ora.

Ogni ora, cinque treni merci al massimo e due treni viaggiatori percorreranno il lungo budello che unisce il Ticino al Canton Uri; alla velocità di 200 km/h, la tratta potrà essere coperta in meno di venti minuti. In futuro, il tempo di percorrenza potrebbe accorciarsi ulteriormente quando la velocità nel tunnel raggiungerà i 250 km/h.

Al momento si stimano in 9 mila al giorno i viaggiatori che proveranno l'emozione di attraversare le Alpi in un battibaleno. Nel 2020, per le Ferrovie federali svizzere la domanda dovrebbe salire e superare i 15 mila passeggeri.

Vantaggi sono prospettati anche per il traffico merci; lungo l'asse Nord-Sud potranno infatti circolare più convogli. Sono previsti 160 treni merci al giorno (260 al massimo). Con l'apertura del Ceneri e l'allargamento delle gallerie a 4 metri, il volume di merci sulla tratta Rotterdam (Paesi bassi)-Genova potrà crescere del 20%.

La realizzazione della galleria di base del San Gottardo ha richiesto circa 2600 tra geologi, ingegneri e operai. Nove minatori sono deceduti nel corso dei 17 anni di lavori nella "pancia" della montagna. Globalmente, sono state estratte 28 tonnellate di materiale; buona parte dei detriti è stata ridata alla montagna sotto forma di cemento oppure è stata utilizzata come riempimento.

Centosettantotto cunicoli collegano i due tubi di scorrimento, uno ogni 325 metri circa. In caso di problemi o urgenze serviranno ad allontanare i passeggeri dei convogli. All'interno della galleria sono state realizzate due stazioni per fermate d'urgenza equipaggiate con mezzi di salvataggio.

Qualora un tubo dovesse risultare inagibile, a causa di un treno in panne per esempio, sono previste vie di trasversali che permetteranno ad un convoglio di passare da un tubo all'altro e proseguire il viaggio.

11:10
A Pollegio arriva la responsabile del Dipartimento federale dei trasporti Doris Leuthard
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A Pollegio arriva la responsabile del Dipartimento federale dei trasporti Doris Leuthard
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A Pollegio arriva la responsabile del Dipartimento federale dei trasporti Doris Leuthard
10:59

Schneider Ammann: «Io stesso ho lavorato in alcune gallerie insieme ai miei uomini»

In un'intervista rilasciata alla SRF Johann Schneider Ammann ha espresso la sua opinione sul Tunnel di Base del Gottardo. Il Presidente della Confederazione è un ingegnere meccanico ed è stato a capo, per lungo tempo, dell'azienda produttrice di macchinari Ammann Group. Quindi parla con cognizione di causa e con trasporto dei lavori nel tunnel. «Io stesso ho lavorato in alcune gallerie insieme ai miei uomini». Inoltre il presidente ha sottolineato come il Gottardo gli faccia ritornare in mente i bei ricordi trascorsi a militare.

10:53
ATA, è ora di trasferire traffico sulla rotaia 
 

Con l'apertura della galleria di base del San Gottardo è ora giunto il momento di rafforzare il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia. Lo ha affermato oggi l'Associazione traffico e ambiente (ATA) in occasione dell'inaugurazione dell'opera.

"Il Consiglio federale ha fatto questa promessa anche durante la campagna di votazione sul raddoppio della galleria stradale del Gottardo", ha ricordato l'ATA. L'associazione chiede quindi "con forza e convinzione" al governo di mantenere questa promessa.

L'ATA sostiene che l'apertura della galleria di base "è un'opportunità unica per rafforzare la politica di trasferimento, che ha già avuto successo". Il traffico pesante attraverso le Alpi "può essere ridotto", afferma ancora l'associazione.

10:39
Si guadagneranno 30 minuti, ma non dalla Leventina

Da dicembre, con la messa in servizio della nuova galleria del San Gottardo, ci saranno collegamenti più frequenti e più rapidi tra le principali località ticinesi e il nord della Svizzera. Dalla Leventina ci si metterà tuttavia di più rispetto ad oggi.

Da Faido, ad esempio, oggi per andare a Zurigo si impiegano 2 ore e 9 minuti. In un collegamento su due non è necessario cambiare treno.

Da dicembre, ci si metterà 2 ore e 19 minuti se si viaggerà via Bellinzona e 2 ore e 26 minuti via il vecchio tunnel del San Gottardo. Non ci saranno inoltre più i collegamenti diretti tra Biasca-Faido-Airolo e Zurigo/Basilea.

I treni, con composizioni del traffico regionale e non più con le carrozze di quello a lunga percorrenza, circoleranno solo tra Lugano/Bellinzona e Erstfeld (UR). Ciò significa che partendo dalla Leventina occorrerà sempre cambiare treno almeno una volta (a Erstfeld), in un collegamento su due si deve anche cambiare ad Arth/Goldau (SZ).

Partendo da Bellinzona o Lugano si avrà invece un guadagno netto di mezz'ora. Il tempo di viaggio tra il capoluogo ticinese e Arth/Goldau passerà infatti da 95 a 56-59 minuti.

Il numero di treni previsti tra il Ticino e il nord delle Alpi rimarrà pressoché invariato (circa 25 i collegamenti giornalieri previsti, che si seguiranno a intervalli di 30-60 minuti). Dal 2020, con l'apertura della nuova galleria del Ceneri, saranno tuttavia previste corse ogni mezz'ora tra il Ticino e la Svizzera tedesca, e ogni ora (anziché ogni due ore) tra Zurigo e Milano.

Dal prossimo anno dovrebbe poi circolare il "Gotthard Panorama Express". Nei fine settimana da Pasqua ad ottobre, e tutti i giorni in estate, le FFS proporranno un viaggio in battello da Lucerna fino a Flüelen (UR) da dove si proseguirà in treno verso il Ticino attraverso la linea storica. Durante il percorso i passeggeri assisteranno a presentazioni sulle bellezze e sulla storia della regione nonché sul mito del San Gottardo.

 
 
10:29
In attesa dell'inaugurazione (Ti-Press)
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In attesa dell'inaugurazione (Ti-Press)
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In attesa dell'inaugurazione (Ti-Press)
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In attesa dell'inaugurazione (Ti-Press)
10:27
Pollegio: inaugurazione ufficiale Alp Transit 2016, galleria di base del San Gottardo. Nella foto agenti di polizia della sicurezza securitrans in attesa dell'arrivo degli ospiti al portale sud della galleria di base del San Gottardo.
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Pollegio: inaugurazione ufficiale Alp Transit 2016, galleria di base del San Gottardo. Nella foto agenti di polizia della sicurezza securitrans in attesa dell'arrivo degli ospiti al portale sud della galleria di base del San Gottardo.
10:23
10:15
Simoni, Füglistaler e Meyer a poche ore dall’inaugurazione (Tio/20minuti)
10:00
10:00
09:46
09:41
 La galleria di base del San Gottardo è stata benedetta stamane da un prete cattolico, una pastora, un imam e un rabbino riunitisi nelle viscere del San Gottardo a pochi metri dal tunnel lungo il quale, da dicembre, scorreranno convogli ad oltre 200 km/h.
 
Circondati da pareti di cemento e illuminati da alcuni riflettori, i quattro religiosi hanno pregato per viaggiatori e per coloro che in futuro lavoreranno nel tunnel. Oltre ai religiosi era presente anche un rappresentante degli atei.
 
La breve cerimonia si è tenuta lontano dal pubblico e senza accompagnamento musicale. I momenti salienti sono stati ripresi dalle telecamere e verranno mostrati nel corso della kermesse di apertura.
 
Nel corso della sua preghiera in italiano, la pastora Simona Rauch ha anche ricordato i nove operai deceduti nel cantiere dell'opera. Il rabbino Marcel Yair Ebel e l'imam Bekim Alimi hanno pregato per la sicurezza dei viaggiatori e per una maggiore fraternità tra gli uomini.
 
A nome di coloro che non si riconoscono in alcuna religione, Pieter Zeilstra dell'Ufficio federale dei trasporti ha colto l'occasione per ricordare che la galleria non avvicinerà solo geograficamente le regioni divise dal massiccio del San Gottardo, ma anche gli uomini di religioni e culture diverse che abitano al di qua e al di là della montagna.
09:41

È tutto pronto ormai. E gli occhi dell'Europa sono puntati sull'inaugurazione della Galleria di base del San Gottardo.

Questa mattina i 1000 rappresentanti della popolazione estratti a sorte si sono radunati per la prima corsa attraverso la Galleria di base del San Gottardo (GBG), dando così il via ai festeggiamenti per l’inaugurazione del tunnel ferroviario più lungo del mondo.

Alla festa parteciperanno una dozzina di capi di Stato e di governo. Esercito, polizia, Confederazione, FFS, AlpTransit San Gottardo SA (ATG) e ditte private hanno messo a disposizione in totale 2000 collaboratori impegnati durante i festeggiamenti. I rappresentanti dei media accreditati sono 300, provenienti da 20 Stati, tra i quali, oltre ai Paesi confinanti, anche Stati Uniti, Canada, Giappone, Kuwait e Cile.