104 anni in forma: «A 70 facevo ancora Carnevale»
104 anni in forma: «A 70 facevo ancora Carnevale» Wilhelmine Pozzi, una delle decane ticinesi, ha festeggiato oggi i suoi 104 anni alla Casa San Carlo di Locarno
Wilhelmine Pozzi, una delle decane ticinesi, ha festeggiato oggi i suoi 104 anni alla Casa San Carlo di Locarno
LOCARNO – È nata il 18 aprile 1912. Ha vissuto le due Guerre mondiali, e oggi Wilhelmine Pozzi, una delle decane residenti in Ticino, spegne 104 candeline alla Casa anziani San Carlo di Locarno. I dati dell’Ufficio di statistica cantonale, risalenti al 31 dicembre 2014, certificano la straordinarietà dell’evento. A fine 2014, infatti, solo 9 persone avevano raggiunto questo invidiabile traguardo.
«Sto bene» - Wilhelmine lo ha tagliato in perfetta forma. «Sto bene, non ho nessun dolore» ci dice l’arzilla ultra centenaria durante il nostro incontro.
Problemi d’udito - Un incontro a cui ha preso parte pure la nipote, Silvana Rithner, che ci ha aiutato a dialogare con l’anziana signora. «La nonna è sorda, ma si rifiuta di mettere l’apparecchio acustico. Non le piace proprio».
Sfide a carte - Anche a livello cognitivo, l’ultracentenaria è perfettamente presente, come ci conferma ancora la nipote. «Gioca sempre a carte con mia mamma (di 81 anni NDR) e legge i giornali d’Oltralpe. L’unico suo cruccio è quello di non aver mai voluto imparare l’italiano».
Positività e sorrisi - Wilhelmine è in perfetta forma, ma qual è il suo segreto? «Non c’è un segreto vero e proprio. Ha sempre lavorato e non ha mai né fumato né bevuto» ci confida Silvana. Ma continuando a parlare un motivo emerge. «Si è sempre voluta bene. E’ una persona molto positiva. Sempre con il sorriso, anche se la vita per lei non è sempre stata rose e fiori».
Amore malvisto - Wilhelmine era la più giovane di sei fratelli. Nata in Germania, vicino a Magonza, si è trasferita a 12 anni in un piccolo paese del Canton Argovia con tutta la famiglia. Qui lavorò in fabbrica, e dopo 10 anni, conobbe l’amore della sua vita, il ticinese Alfredo Pozzi. I due si sposarono quasi subito. E a 23 anni Wilhelmine diventò mamma per la prima volta. Ma la loro non fu una storia facile. «Mio nonno era malvisto perché non era del posto», ci racconta ancora Silvana, «la mentalità all’epoca era molto chiusa e un ticinese era considerato quasi come uno straniero». Poi, quando i due figli erano già grandi, Alfredo morì, per un ictus cerebrale, a soli 63 anni, e quando lei ne aveva soli 53.
Il carnevale - Wilhelmine si ritrovò da sola, ma nonostante il dolore, andò avanti. Sempre con il sorriso. «Fin da ragazza le piaceva molto ballare e fare Carnevale» ci racconta Silvana. E la conferma arriva dalla bocca della festeggiata: «A 70 anni facevo ancora Carnevale».
L’arrivo a Locarno - In seguito nel 2001 si trasferì a Locarno. E a 89 anni viveva ancora da sola in un appartamento al terzo piano in Via Nessi, nello stesso stabile della figlia. Fino al 2011. Quando una caduta e la rottura della scapola, non le permettono più di vivere da sola.
A San Carlo – Wilhelmine, a 99 anni, va a vivere alla Casa anziani San Carlo, dove oggi, attorniata da amici, parenti e dalle autorità cittadine, festeggia i suoi 104 anni. «È la quinta volta che il Municipio di Locarno presenzia al compleanno della nonna. L’anno scorso venne a farle gli auguri il Sindaco Carla Speziali» conclude orgogliosa la nipote. Un nuovo bel traguardo per l’arzilla Wilhelmine.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!