Se il film è noioso, c’è il rimborso del biglietto

Un’iniziativa introdotta in Francia che presto arriverà anche in Romandia. E in Ticino? Prata: "È un’idea curiosa ma difficilmente applicabile"
LUGANO - Vi è già capitato di andare al cinema e di accorgervi, già dopo pochi minuti, che il film non valeva i soldi del biglietto? Beh, in Francia non sarebbe un problema: dallo scorso aprile la catena di sale cinematografiche C2L ha infatti lanciato, a livello nazionale, l’operazione ‘Soddisfatto o rimborsato’. Insomma, se lo spettatore lascia la sala entro mezzora dall’inizio della proiezione (pubblicità e trailer compresi), ha diritto alla restituzione dei soldi spesi per il biglietto. Secondo i promotori, tale possibilità avrebbe persino portato a un incremento del pubblico.
Ora l’idea sta per varcare anche i confini elvetici, raggiungendo perlomeno la Romandia. Yves Moser, gestore delle sale Cinérive, ha infatti dichiarato a 20 minutes: “Se sarà fattibile, lanceremo quest’operazione”. Un lancio che forse avverrà già durante l’estate.
E in Ticino? “Credo che nella nostra regione un’iniziativa di questo genere sia difficilmente applicabile – afferma Antonio Prata, responsabile Cinestar – molti spettatori sono già infastiditi dai popcorn, quindi potrebbe creare disturbo anche la gente che nella prima mezzora si alza per lasciare la sala”. Il nostro interlocutore si dice inoltre stupito: “È curioso che l’idea arrivi dalla Francia: in Europa il cinema è vissuto con raccoglimento”. Chissà però che non se ne possa riparlare in futuro. Prata ricorda infatti che “negli ultimi quindici anni il settore è cambiato molto”. Ma sottolinea che varie novità hanno avuto parecchio successo all’inizio, andando poi a perdere attrattività con il passare del tempo. “Pensiamo per esempio al 3D” conclude Prata.



