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CADENAZZO"Sono otto le ragazze che mi hanno chiesto di andare a Chiasso"

18.09.14 - 12:38
Parla il gerente dell’Hollywood, il quale riaprirà anche l’ex Club 69
Foto Ti Press
"Sono otto le ragazze che mi hanno chiesto di andare a Chiasso"
Parla il gerente dell’Hollywood, il quale riaprirà anche l’ex Club 69

CADENAZZO - “Al momento sono otto le ragazze che mi hanno chiesto di poter frequentare il locale di Chiasso, quello che era il Club 69 e che settimana prossima cambierà nome. Sia chiaro però, non è che io porto con me le ragazze, ma darò la possibilità a chi lo vorrà, di frequentare questo nuovo posto, sempre che ci sia la chiusura all’Hollywood di Cadenazzo. Ma non è che prendo il pullman e le obbligo a venire giù con me. Nel locale Bar a Chiasso tuttavia sarà possibile ospitare una trentina di ragazze ”. A parlare è il gerente dell’Hollywood, Massimo Marchetti, che sta aprendo un nuovo locale erotico all’interno di quello che era il Club 69.

Lo stesso Marchetti inoltre sta realizzando quello che è stato definito il super postribolo di Cadenazzo, per il quale il Municipio, a differenza dell’Hollywood, ha rilasciato la licenza edilizia nella zona artigianale-commerciale. In vista della probabile chiusura dell’Hollywood, come oggi ha riportato 20minuti, le oltre trenta ragazze hanno chiesto con una lettera al Municipio di lasciare aperto il locale. La paura per loro è quella di finire in appartamenti privati e poco sicuri o di cambiare zona e quindi perdere gli attuali clienti.

 

“Per l’Hollywood – spiega Marchetti - stiamo trattando ma non abbiamo firmato nessuna trattativa. C’è in ballo un confronto, ma ancora non possiamo dire nulla. Chiudere l’Hollywood non è mai stato subordinato all’ottenimento della licenza per l’altro locale (il superbordello n.d.r). Sull’Hollywood ora c’è una procedura amministrativa. Si poteva decidere di tirare la corda fino a una chiusura militare, oppure fare una scelta imprenditoriale, come abbiamo fatto. Essendo io un imprenditore, inoltre, aprirò un posto anche a Chiasso. Ma questa cosa era una scelta già anticipatamente programmata”.

 

Per quanto riguarda la sorte delle ragazze, Marchetti spiega che se ci sarà effettivamente la chiusura dell’Hollywood sarà contento di dare la possibilità di seguirlo: “Sono rimaste veramente spiazzate, hanno scritto una lettera di loro pugno perchè hanno paura di cambiare. Le alternative per loro adesso sono quella di andare negli appartamenti a Cadenazzo, oppure dirigersi in un altro locale. So che alcune andranno via dalla Svizzera, qualcuna si prenderà un po’ di pausa , qualche altra sta chiamando per gli appartamenti e sette, otto, mi hanno chiesto di poter andare a Chiasso. Io darò ben volentieri a queste ragazze la possibilità di frequentare questo altro posto. Se potrò aiutarle lo farò”.

 

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