Alla frontiera senza patente e con le targhe da confiscare
Alla frontiera senza patente e con le targhe da confiscare Infrazioni della legge sulla circolazione e vetture malfunzionanti ai valichi ticinesi? Bassi: "Il parco veicoli straniero è migliorato molto"
Infrazioni della legge sulla circolazione e vetture malfunzionanti ai valichi ticinesi? Bassi: "Il parco veicoli straniero è migliorato molto"
GAMBAROGNO - Era stato invitato ad accostare per un controllo di routine. Poi è emerso che si trovava al volante di una vettura non più in circolazione, le cui targhe erano ricercate per la confisca. E il conducente era inoltre senza patente. Stiamo parlando di un cittadino svizzero di sessant’anni che le guardie di confine hanno fermato nel weekend nelle vicinanze dell’aeroporto di Locarno. L’uomo, che proveniva dall’Italia, aveva alle spalle un’infrazione delle norme stradali. Gli agenti lo hanno pertanto consegnato alla polizia cantonale.
«Nel perseguimento dei nostri compiti relativi alla legge doganale e di quelli legati alla migrazione o alla sicurezza, ci capita anche di occuparci di palesi infrazioni alla legge sulla circolazione stradale (LCStr). Nel primo semestre di quest’anno abbiamo per esempio rilevato 39 casi per gomme lisce» ci spiega Davide Bassi, responsabile comunicazione per il Corpo delle guardie di confine della Regione IV. «Tra le infrazioni si contano comunque quelle relative all’utilizzo del cellulare al volante, al mancato uso delle cinture di sicurezza e ai malfunzionamenti dei veicoli».
Proprio per quanto riguarda i malfunzionamenti, il nostro interlocutore ci dice che nel corso degli ultimi anni il parco veicoli straniero è notevolmente migliorato. «Sono sempre meno frequenti i casi – afferma – in cui alla frontiera dobbiamo respingere delle vetture non in regola». In dogana normalmente viene comunque data l’opportunità di rimediare. «Se un faro non funziona, diamo la possibilità di cambiare la lampadina sul posto». Ma le guardie si vedono anche confrontate con situazioni limite quali, a titolo d’esempio, vetture con copertoni consumati fino alla struttura metallica. «Sono casi che possono risultare molto pericolosi, in particolare in questi giorni di maltempo» conclude Bassi.
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