Via Roncobello contro le luci rosse

In una lettera si denuncia il degrado e un problema che "rischia di cambiare volto a questa zona residenziale"
In una lettera si denuncia il degrado e un problema che "rischia di cambiare volto a questa zona residenziale"
PREGASSONA - In via Roncobello, a Pregassona, l'esercizio della prostituzione non va giù ai proprietari degli stabili che si dicono allarmati per la presenza delle lucciole. Preoccupazione che ha spinto all'invio di una lettera alla Commissione di quartiere e al Dipartimento sanità e socialità (DSS) per chiedere di chinarsi al più presto su un problema che "rischia di cambiare volto a questa zona residenziale".
D'altra parte, proprio in via Roncobello, non sono mancati gli inconvenienti, diretti e indiretti, che l'esercizio della prostituzione comporta. Compresi alcuni casi di violenza, il più grave sfociato in un accoltellamento avvenuto i primi di luglio.
Sono questi - come riferisce il CdT - alcuni dei temi sollevati nella lettera inviata alla Commissione di quartiere. Qui, vengono evidenziati i numerosi interventi di controllo della Polizia, evidentemente al corrente della situazione a rischio.
Per i proprietari, insomma, i timori delle persone che vivono nelle vicinanze sono più che giustificati. "Dietro l'abuso - scrivono - si nasconde lo sfruttamento di prostitute, con l'interessato consenso dei proprietari degli stabili". L'Ente pubblico viene invitato quindi a intervenire: "poiché non può diventare complice indiretto di un reato, cioè quello dello sfruttamento della prostituzione".





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