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LUGANOParco sul Cassarate aperto al pubblico dal 28 giugno

16.06.14 - 15:42
Per completare l'opera sono stati spesi circa 5 milioni di franchi
Foto Ti-Press Gabriele Putzu
Parco sul Cassarate aperto al pubblico dal 28 giugno
Per completare l'opera sono stati spesi circa 5 milioni di franchi

LUGANO - E' prevista per sabato 28 giugno (o domenica 29 in caso di maltempo) l'inaugurazione del parco sul fiume Cassarate al Piano Stampa. Dalle 9.30 alle 14.30 verrà offerta a tutta la popolazione la possibilità di passeggiare nella zona appena sistemata e messa in sicurezza, con alcune postazioni culinarie dove verranno gratuitamente offerti dei prodotti locali.

 

La parte ufficiale è prevista per le 12 presso il Ponte del Maglio. Interverranno Enzio Bertola, Presidente del Consorzio Valle del Cassarate e del golfo di Lugano; Marco Borradori, Sindaco di Lugano; Cristina Zanini Barzaghi, Municipale di Lugano, Capo Dicastero Edilizia Pubblica e Genio Civile, Servizi Urbani e Verde Pubblico; Fiorenzo Ghielmini, Municipale del Comune di Canobbio; Laurent Filippini, Capo ufficio dei corsi d’acqua.

 

I lavori - La sistemazione idraulica del fiume Cassarate si è resa necessaria in seguito ad alcuni eventi alluvionali avvenuti negli ultimi 15 anni; l’ultima alluvione, avvenuta nel luglio del 2008, ha palesato la fragilità delle sponde del fiume al Piano della Stampa. I lavori sono iniziati nel novembre 2011 ed il collaudo tecnico è avvenuto, con esito positivo, il 9 settembre 2013. A monte della zona è stata costruita una palificazione a pettine che trattiene il legname galleggiante. Nei quasi due chilometri successivi si è proceduto al consolidamento delle sponde con scogliere in pietra naturale e all’allargamento dell’alveo. L’alveo è stato strutturato per favorire il ripopolamento ittico. Si è inoltre creato un nuovo percorso ciclopedonale sulla sponda sinistra che garantisce anche l’accesso per la manutenzione ordinaria.

 

Promotore e supervisore del progetto e dei lavori è il Dipartimento cantonale del Territorio, tramite l’Ufficio dei corsi d’acqua. Sono inoltre intervenuti attivamente l’Ufficio della natura e del Paesaggio, l’Ufficio Caccia e Pesca, la Sezione forestale con il proprio circondario di zona e il gruppo di lavoro cantonale per la lotta alle neofite invasive. Il progetto e la direzione dei lavori sono stati attribuiti allo studio d’ingegneria Luigi Tunesi SA di Pregassona, coadiuvato per la parte ambientale dallo studio Dionea SA di Massagno. I lavori esecutivi sono stati realizzati dalle ditte Pervangher SA di Airolo (opere da impresario costruttore), Hofer - Degiorgi SA di Lugano (opere da impresario forestale) e Martinetti di Iragna (fornitura blocchi in pietra da cava).

 

Il finanziamento delle opere, che ha comportato un investimento di circa 5 milioni di franchi, è stato ripartito in un 25% di sussidi cantonali, in un 35% di finanziamenti federali, e per il restante 40% a carico del Consorzio Valle del Cassarete e golfo di Lugano (CVC) e dei Comuni direttamente interessati (Lugano, Lugano – Cadro e Canobbio).

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