L'OCST chiede un incontro con la Divisione della formazione professionale
BELLINZONA - Frontalieri assunti da apprendisti. La denuncia arriva dall'OCST che parla di casi di giovani frontalieri ultraventenni con una concreta esperienza professionale alle spalle, che vengono assunti in Ticino quali apprendisti. E i casi stanno aumentando, tanto da chiedere un incontro con la Divisione della formazione professionale.
Per il sindacato diventa dunque concreto il pericolo che le ditte più spregiudicate utilizzino questo espediente per avere a disposizione manodopera dotata di una certa conoscenza del mestiere ma retribuita per alcuni anni in misura molto inferiore ai salari minimi contrattuali. Questa pratica inoltre sfavorisce i giovani locali in concorrenza con giovani che dispongono già di una parziale esperienza professionale.
"Non si tratta per nulla di erigere barricate insensate contro la presenza di apprendisti frontalieri spiega l'OCST. Il loro apporto può rivelarsi utile e persino prezioso nelle categorie che non riescono a reclutare un numero sufficiente di giovani. Laddove risponde a fini speculativi, l’assunzione di giovani frontalieri va però contrastata con fermezza".
Il sindacato fa appello anche alle associazioni padronali delle categorie interessate.