Cerca e trova immobili
CAMA

Frana in Val Cama, donna colpita e uccisa da un masso

La Polizia grigionese ricostruisce la tragedia. Evacuate 17 persone dal campo WWF e i famigliari della vittima. Non si escludono nuovi smottamenti
Foto Polizia cantonale Grigioni
Frana in Val Cama, donna colpita e uccisa da un masso
La Polizia grigionese ricostruisce la tragedia. Evacuate 17 persone dal campo WWF e i famigliari della vittima. Non si escludono nuovi smottamenti
CAMA - La Polizia cantonale grigionese ricostruisce la dinamica della frana, caduta questa notte sull'Alp del Lago in Val Cama, che è costata la vita a una donna che si trovava in una cascina insieme alla famiglia.   Il cos...

CAMA - La Polizia cantonale grigionese ricostruisce la dinamica della frana, caduta questa notte sull'Alp del Lago in Val Cama, che è costata la vita a una donna che si trovava in una cascina insieme alla famiglia.

 

Il costone di roccia si è staccato intorno alle 2.30 di questa notte. Gli abitanti del cascinale, svegliati dal frastuono, sono usciti nel tentativo di mettersi in salvo. In quel momento la donna è stata colpita e uccisa da un masso che rotolava a valle, mentre il marito e i due figli sono rimasti illesi.

 

Anche le 17 persone che si trovavano attendati al campo WWF (13 adolescenti di età compresa tra i 10 e i 13 anni e quattro accompagnatori) sono riusciti a mettersi in salvo. Tutti sono stati elitrasportati a valle e affidati alle cure del Care-Team Grischun e della fondazione Scisma.

 

Le squadre di soccorso sono state coadiuvate dalla colonna di soccorso del CAS sezione San Bernardino e da due elicotteri, uno della Rega della Base di Magadino e uno dell’Heli Rezia di San Vittore.

 

In via cautelare e fino a nuovo avviso le autorità hanno stabilito che il sentiero della Val Cama - unica via per giungere al luogo della frana, se si esclude l'elicottero - rimane chiuso. Non sono da escludersi altri smottamenti di terreno o di caduta massi. 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE