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Restano però i dubbi sulla riapertura. L'avvocato: "È stato subito un danno economico importante"
SORENGO - A due settimane dalla chiusura dell'Irish Pub di Sorengo arriva l'esito del ricorso mosso contro la decisione del Comune che chiedeva la chiusura anticipata dell'esercizio a causa dei rumori molesti: "Il ricorso è accolto, la decisione del Municipio di Sorengo è annullata".
"Oggi è arrivata la decisione che ha dato ragione a noi - ci spiega per telefono l'avvocato Rupen Nacaroglu, che ha seguito la vicenda dall'inizio -. La decisione del Municipio è quindi, di fatto, annullata".
Non è tuttavia ancora dato sapere se il pub ora riaprirà, "Il proprietario al momento è all'estero - spiega l'avvocato -. Dobbiamo vedere insieme come muoverci e capire se questa riapertura ci sarà o meno".
Tra le motivazioni che hanno spinto il Consiglio di Stato ad accogliere il ricorso, secondo Nacaroglu, ci sarebbe proprio l'assenza di una ricerca di un compromesso: "Il Comune non ha provato altre misure meno incisive che avrebbero potuto ovviare al problema del rumore prima di applicare, in ultima ratio, quella della chiusura anticipata".
Tuttavia la questione non si chiude qui: "Il Comune potrebbe comunque proseguire sulla sua linea. Ad esempio potrebbe vietare l'utilizzo della terrazza. Questo è tra i motivi che potrebbero spingere il proprietario a non riaprire. La nostra è una vittoria che dimostra come certe decisioni possano provocare danni economici irreversibili".
