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TICINOGran Consiglio, concluso lo spoglio. I risultati

11.04.11 - 18:00
Ecco tutti i nomi degli eletti in parlamento
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Gran Consiglio, concluso lo spoglio. I risultati
Ecco tutti i nomi degli eletti in parlamento

BELLINZONA - Il Plrt si conferma primo partito in Ticino per il Gran Consiglio ma vede nettamente diminuito il suo vantaggio rispetto al 2007. Se infatti 4 anni fa la percentuale era del 29,31%, oggi i dati parlano del 25,15%. Un netto balzo in avanti, tanto da incalzare il primo posto, fino a poche schede dalla fine dello spoglio, è quello fatto dalla Lega ticinese, che dunque conferma gli ottimi risultati ottenuti ieri al Consiglio di Stato. Il partito del "Nano" arriva a 22,84% guadagnando ben 8 punti percentuale rispetto al 2007. Quasi a pensare che il prossimo obiettivo per la Lega fra 4 anni sarà quello di espugnare anche in Gran Consiglio il partitone liberaradicale. Il PPD perde la seconda piazza che sembrava certa a metà mattinata e conquista quindi la medaglia di bronzo (argento nel 2007 con il 23,17%) ottenendo il 20,53%,  anche se il partito conferma alcune roccaforti come Mendrisio.

Il Ps con il 15,07% cala nettamente rispetto alle scorse elezioni (18.96%), con circa 4 punti percentuale in meno e sono pochi i Comuni in cui si registrano buoni risultati. I verdi si confermano, dopo la Lega, la seconda forza vincitrice di queste elezioni, passando dal 4,15% al 7,61%, Un risultato che per la prima volta permette al movimento di Savoia di accedere in Gran Consiglio con un gruppo parlamentare e con le susseguenti commissioni.

L'Udc guadagna (5,45%) ma probabilmente non conferma le aspettative iniziali e il clamore attivato con le campagne Balairatt. In ogni caso è la terza forza che registra un segno positivo rispetto agli altri partiti (+1,30%). Quarta forza ad ottenere un buon risultato è il Movimento per il socialismo - Partito comunista che con l'1,27% entra in parlamento con un rappresentante. Non raggiungono la quota necessaria gli altri movimenti Montagna Viva (0,83%), Forza Civica (0,92%) e IdeaLista (0,32%).

I seggi - In Gran Consiglio il PLRT si aggiudica 23 seggi (-4), mentre la Lega dei Ticinesi è il secondo partito con 21 deputati (+6). Segue il PPD con 19 eletti (-2), e il PS (-4) che si ferma a 14 (-4). Salgono i Verdi, che passano da 4 a 7 parlamentari, mentre l'UDC si ferma a 5 rappresentanti. Entra in Parlamento il Movimento per il socialismo - Partito comunista con un rappresentante, mentre restano a bocca asciutta La Forza Civica, idea-lista e Montagna Viva.

Gli eletti

PLRT: Christian Vitta (47508 voti); Sergio Morisoli; Walter Gianora; Bixio Caprara; Giacomo Garzoli; Franco Celio; Matteo Quadranti; Giorgio Galusero; Roberto Badaracco; Maristella Polli; Jean-François Dominé; Corrado Solcà; Giorgio Pellanda; Nicola Brivio; Lorenzo Orsi; Alessandro Del Bufalo; Andrea Giudici; Rinaldo Gobbi; Paolo Pagnamenta; Samuele Cavadini; Giovanna Viscardi; Fabio Schnellmann e Stefano Steige.

Lega dei Ticinesi: Norman Gobbi (49159 voti); Lorenzo Quadri; Attilio Bignasca; Michele Foletti; Michele Barra; Donatello Poggi; Giorgio Salvadè; Mirto Bignasca; Fabio Badasci; Angelo Paparelli; Paolo Sanvido; Silvano Bergonzoli; Cleto Ferrari; Rodolfo Pantani; Massimiliano Robbiani; Michele Guerra; Amanda Rückert; Giancarlo Seitz; Mauro Minotti; Ivano Lurati; Stefano Fraschina (28060 voti). A Gobbi, eletto in Consiglio di Stato, subentrerà il primo dei non eletti, ovvero Patrizia Ramsauer.

PPD: Alex Pedrazzini (40965), Franco Denti detto "Chino", Nadia Ghisolfi (GG), Marco Passalia (GG), Fabio Bacchetta-Cattori, Claudio Franscella, Fiorenzo Dadò, Luca Beretta Piccoli, Paolo Peduzzi, Carlo Luigi Caimi, Luigi Canepa, Armando Boneff, Luca Pagani, Lorenzo Jelmini, Guidicelli Gianni, Maurizio Agustoni (GG), Francesca Brooks Francesca, Lorenzo Bassi, Raffaele De Rosa (27488)

PS: Mario Branda (30051 voti); Chiara Orelli Vassere; Pelin Kandemir Bordoli; Nicoletta Mariolini; Saverio Lurati; Roberto Malacrida; Bruno Cereghetti; Nenad Stojanovic; Francesco "Cick" Cavalli; Milena Garobbio; Gianrico Corti; Bruno Storni; Fabio Canevascini; Ivan Cozzaglio (19555 voti).

VERDI DEL TICINO: Sergio Savoia (23210), Grety Gysin, Francesco Maggi, Fausto "Gerri" Beretta-Piccoli, Michela Delcò Petralli, Claudia Barella Crivelli, Michelle Savoia (11491)

UDC-UDF: Pierre Rusconi (16740 voti); Marco Chiesa; Gabriele Pinoja; Eros Nicola Mellini e Orlando Del Don (8568 voti).

MPS-Partito Comunista: Matteo Pronzini 

Gli esclusi eccellenti - Nel PS restano fuori Marco Marcozzi e Carlo Lepori, primo e secondo subentrante; l'indipendente, nelle file di idea-lista, Sergio "Seo" Arigoni; i liberali-radicali Paola Bagutti, Giorgio Krüsi e Ivan Belloni. Resta fuori anche Brenno Martignoni, più votato de La Forza Civica, ma che esce dal Parlamento.

Red

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