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SVIZZERAStagione invernale, anticipo da record

09.11.14 - 16:46
Condizioni eccezionali hanno accolto questo fine settimana i primi appassionati di sport invernali
Stagione invernale, anticipo da record
Condizioni eccezionali hanno accolto questo fine settimana i primi appassionati di sport invernali

BERNA - Molto sole e neve polverosa: condizioni eccezionali hanno accolto questo fine settimana i primi appassionati di sport invernali in alcune stazioni sciistiche della Svizzera. Non sono mancati anche i primi incidenti e altra neve è attesa a breve, anche in Ticino, oltre ad un aumento del rischio di valanghe.

Alla SkiArena di Andermatt-Sedrun (UR) la stagione invernale 2014/2015 è partita con un anticipo da record, ha spiegato all'ats l'ente turistico del cantone. Grazie a circa 140 centimetri di neve fresca, e quindi a buone condizioni di innevamento, si tratta del primo impianto di risalita della Svizzera centrale ad aprire i battenti. Il sole ha inoltre brillato in gran parte della Svizzera per tutta la giornata di sabato, ha informato MeteoSvizzera.

Ad approfittare del bel tempo sono state anche tre stazioni sciistiche dei cantoni Grigioni e Vallese: alcuni impianti e alcune piste sono infatti state aperte a Laax e Diavolezza, in territorio di Pontresina (GR), oltre a Verbier (VS). Nel prossimo fine settimana saranno diverse le grandi stazioni ad avviare la stagione.

Con le prime escursioni sugli sci arrivano anche i primi incidenti, per fortuna senza esito funesto. Ieri pomeriggio, un 50enne è stato travolto da una slavina nelle vicinanze del Pizolgletscher (SG). L'uomo, nonostante la brutta avventura, se l'è cavata con ferite di media gravità probabilmente grazie all'intervento immediato di due altri escursionisti che, accortisi di quanto accaduto, hanno avvertito i soccorsi e aiutato il malcapitato a liberarsi.

L'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe ha aumentato inoltre il momentaneo rischio di slavina nell'area Sempione-Gottardo. "Tra domenica sera e martedì sera al sud delle Alpi le precipitazioni diventeranno più intense", ha detto all'ats Bernd Konantz di MeteoSvizzera.

Dall'area del Monte Rosa passando dal Sempione e fino in Ticino al di sopra dei 2000 metri potrebbe cadere fino a un metro di neve fresca. In alcuni zone le precipitazioni potrebbero essere ancora più cospicue.

Anche la situazione tesa lungo i laghi ticinesi, dovuta alle importanti precipitazioni della scorsa settimana, non si allenterà. Sulla Carta di vigilanza dei corsi d'acqua della Confederazione viene infatti mantenuto il grado 3 - pericolo di piena - sia per il lago Maggiore che per quello di Lugano.

atS

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