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ZURIGOCresce tra gli svizzeri la paura del musulmano: 7 su 10 infastiditi dal velo

03.08.16 - 07:05
Dopo i recenti attentati in Europa cala in Svizzera la tolleranza verso i musulmani osservanti. Nell’incontrarli c’è chi si sente “a disagio”
Cresce tra gli svizzeri la paura del musulmano: 7 su 10 infastiditi dal velo
Dopo i recenti attentati in Europa cala in Svizzera la tolleranza verso i musulmani osservanti. Nell’incontrarli c’è chi si sente “a disagio”

ZURIGO - Parigi, novembre 2015: una serie di attentati provoca la morte di 130 persone. Bruxelles, marzo 2016: dei kamikaze uccidono 30 persone. Nizza, Giugno 2016: un attacco condotto con un camion provoca 84 vittime. Negli ultimi mesi notizie simili si sono susseguite con una certa frequenza in Europa e ciò non ha mancato di toccare gli svizzeri. Come mostra un sondaggio ponderato condotto da 20 Minuti, infatti, il terrorismo di matrice islamista ha modificato l’atteggiamento della popolazione verso l’Islam. Il 16% degli intervistati ammette così di percepire in maniera più negativa tutti i musulmani. Il 41%, invece, dichiara di aver sviluppato un atteggiamento più negativo verso i musulmani osservanti. Tale mutamento interessa gli elettori di tutti i partiti.

La paura emerge anche negli incontri quotidiani: una buona metà dei partecipanti al sondaggio si sente infatti “a disagio” o “piuttosto a disagio” se si trova seduta accanto a un musulmano osservante in treno, sull’autobus o in aereo. Il 73%, poi, è disturbato dalle donne musulmane che portano il velo mentre il 27% non ha alcun problema con le stesse. L’hijab infastidisce principalmente gli elettori dell’Udc benché anche la maggioranza di quelli del Ps e dei Verdi preferirebbero non vedere donne velate.

«L’immagine dei musulmani osservanti è molto compromessa» - I giovani sono tendenzialmente più positivi degli anziani riguardo all’Islam e, in generale, l’atteggiamento verso questa religione è caratterizzato da una spaccatura. Il 53% degli intervistati ritiene infatti che l’Islam rappresenti un pericolo per la Svizzera o trova che i musulmani vivano in una società parallela. ll 47%, invece, reputa ingiusto che i musulmani siano oggetto di un sospetto generalizzato o crede che siano ben integrati.

«I recenti attacchi terroristici di matrice islamista hanno intaccato pesantemente l’immagine dei musulmani osservanti», commenta il politologo Fabio Wasserfallen, che ha condotto il sondaggio insieme a Lucas Leemann. «Non appena si parla di musulmani moderati, però, gli intervistati riescono a fare la differenza e dimostrano molto meno risentimento verso questo gruppo», aggiunge. Raccoglie molto favore, tuttavia, l’idea che le moschee debbano essere sorvegliate dallo Stato.

I musulmani temono il sospetto generalizzato - I risultati non stupiscono Farhad Afshar, presidente del Coordinamento delle organizzazioni islamiche della Svizzera (Kios): «Sono i musulmani stessi a risentire di più delle azioni dell’islamismo politico», commenta. Nel clima che regna attualmente in Svizzera, del resto, le donne vengono spesso escluse solo perché portano il velo, aggiunge. Afshar sa poi di casi di scuole dove i bambini musulmani vengono evitati dai compagni: «Sono ancora troppo giovani per saper fare la differenza fra Islam e islamismo», lamenta.

Afshar sottolinea tuttavia come in Svizzera i musulmani siano integrati molto bene, diversamente da quanto accade in Francia o in Germania. La Svizzera, anzi, potrebbe rappresentare un esempio per i rapporti con le minoranze in Europa, aggiunge. «Il pericolo principale non viene dai musulmani, ma dalle persone desocializzate», spiega Afshar. Nel nostro Paese, conclude, «con buona probabilità» non ci saranno attentati come quelli avvenuti in Francia o in Germania.

Per Afshar, la colpa della nascita della «associazione a delinquere chiamata Is» e dei massicci afflussi di profughi è da ricercare negli Stati occidentali: «Le vere cause sono le gravi violazioni del diritto internazionale da parte di alcuni Paesi occidentali e la distruzione bellica di Paesi come l’Afghanistan, l’Iraq, la Siria e la Libia», commenta.

Un impulso per la legge anti-burqa? - Per il consigliere nazionale Udc Walter Wobmann il sondaggio dimostra che «l’Islam radicale è considerato una minaccia»: «Bisogna essere ciechi per non vedere che l’Islam radicale si avvicina», valuta il padre dell’iniziativa sui minareti. Ci si aspetta, aggiunge, che i politici intervengano contro gli estremisti. «Purtroppo, gli altri partiti e le Chiese nazionali portano avanti la politica del nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi», commenta Wobmann. Anche la posizione dei musulmani moderati contro i radicali è troppo poco chiara, ritiene il democentrista, che spera in un cambiamento di atteggiamento.

In qualità di copresidente del Comitato di Egerkingen, Wobmann sta raccogliendo le firme per un divieto di dissimulare il volto a livello nazionale. Il democentrista si rallegra del fatto che il 73% dei partecipanti al sondaggio sia infastidito nel vedere una donna musulmana con il velo: «Non ho ancora incontrato nessuno che non abbia firmato per l’iniziativa», assicura.

Il sondaggio - 18'826 persone provenienti da tutta la Svizzera hanno partecipato al grande sondaggio sulla sicurezza condotto da 20 Minuti dal 25 al 26 luglio. I politoligi Lucas Leemann e Fabio Wasserfallen hanno ponderato i dati in base a variabili demografiche, geografiche e politiche. Il margine di errore è dell’1,4%.

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COMMENTI
 

GIGETTO 7 anni fa su tio
Presto saranno 10 su 10! Poi cambieranno molte cose.......

curzio 7 anni fa su tio
Una cosa è sicura: in casa mia non entrerà mai un islamico!

Jnb 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Ci sono tanti come pensi tu! Per fortuna!

mgk 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Al vecchio cartello preso al bar di zurigo aggiungero i maomettani

shooter01 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
E manco nella mia. E neppure quelli che li rispettano tanto

bibis 7 anni fa su tio
Io sono infastidita dalla gente intollerante.. ignorante.. arrogante.. ma certo non dal velo che non mi da assolutamente fastidio ne mi fa sentire a disagio. Forse chi si sente a disagio è già disagiato di suo..

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a bibis
Io invece sono infastidito da quelle donne che difendono, a spada tratta, una religione che sottomette di principio proprio le donne. E visto che ne vedo in giro un gran numero, di donne che difendono chi sottomette le donne, credo che questo sia un paradosso squisitamente femminile.

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a bibis
Sei islamica?

OCP 7 anni fa su tio
Risposta a bibis
Beh in quanto ad intolleranza, ignoranza e arroganza vedo che l'islam non scherza... vedi ad esempio il rifiuto di stringere la mano ad una persona solo perché donna (ricordi la storia della stretta di mano rifiutata ad una insegnante?). In quanto al velo a me da fastidio visto che sono sicuro che nella maggior parte dei casi è un obbligo e non una scelta. Ho conosciuto ragazze musulmane con il velo che mi hanno confidato che in casa (e SOLAMENTE in casa perché non le vede nessuno che non è della famiglia) amano portare i capelli sciolti e mettono anche la minigonna. Se ti capita di vedere queste ragazze fare shopping in negozi di vestiti, cerca di fare caso a cosa comprano... e poi chiediti quando e dove mettono i vestiti che comprano.

bibis 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
no

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Paradosso come quello della sinistra. Prima difendono i diritti degli omosessuali, li convincono ad uscire allo scoperto. In seguito, stendono il tappeto rosso per accogliere una religione che prescrive di uccidere tutti gli omosessuali. Vai a capire i ragionamenti che ci stanno dietro...

bibis 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
qui si parla di velo.

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a bibis
No! Si parla di islam e il velo è solo un pretesto.

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Dev'esserci una correlazione, in questo. Probabilmente dovuta al fatto che la maggioranza delle donne sono di sinistra. :-))))

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Ahh, di paradossi è pieno il mondo... cerca su google "Israel buys most oil smuggled from ISIS territory - report" e vedrai un articolo di un giornale finanziario israeliano... guarda tu che israele acquista il petrolio dei terroristi dell'ISIS... che paradosso, vero?...

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Giusto! E se ci pensi, la sinistra si è sempre battuta (anche giustamente) a favore dei diritti delle donne. Salvo poi battersi per i diritti di una religione che le sottomette.

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
che degrado da osteria :-(

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
E tu ne sei uno dei protagonisti.

moma 7 anni fa su tio
Non ho paura del mussulmano, ma violenza fisica e attentati mortali non sono caduti dal cielo. Non accetto il mascheramento in pubblico, è contro tutti i principi del buon comun vivere, mi sembra ovvio. Vedere in faccia la persona con cui convivi mi sembra una cosa basilare del vivere assieme in santa pace e rispetto reciproco.

bibis 7 anni fa su tio
Risposta a moma
rispetto vuol dire capire e rispettare le altri religioni e culture del mondo oltre alla nostra.

Frankeat 7 anni fa su tio
Risposta a bibis
Quindi tu rispetti tutto quanto delle altre religioni?

bibis 7 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
rispetto le religioni degli altri popoli. Io credo in Cristo lui in Hallah e tu sei induista.. c'è qualcuno di noi che è sbagliato? Se io metto il crocifisso al collo, lei il velo e tu il bindi.. infastidisce? Poi se uccidono la povera gente in nome di Hallah questa non è religione..

Frankeat 7 anni fa su tio
Risposta a bibis
Io credo in Cristo lui in Hallah e tu sei induista..c'è qualcuno di noi che è sbagliato? Si, tutti e tre.

patrick28 7 anni fa su tio
Perchè nessuno parla di tutte le malefatte dell'Europa in Africa e Medioriente. Leggete come si comportavano i francesi in Algeria. E dopo ci meravigliamo che molti sono venuti in Europa. Siamo stati noi ad invaderli !

Jnb 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Di questo ti do ragione!

patrick28 7 anni fa su tio
FORZA ISLAM. Senza se e senza ma. Fanno parte della cultura europea. Vedi Albania, Bosnia-Erzegovina e Kosovo. Sono più di 30 milioni i musulmani in Europa e sono una ricchezza per tutti noi. Come i Buddisti, Induisti, scintoisti ed tutte le religioni.

Jnb 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Una ricchezza finché stanno a casa loro, perché qui a maggior parte fanno solo casìni.

OCP 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Sono una ricchezza esattamente come il valore oggettivo che hanno i tuoi commenti... forse nell'anno 1000 lo erano.

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a Jnb
Io ne conosco e sono persone perbene ! ma avuto problemi ! E poi l'Europa è già la casa per 30 milioni. Comunque siamo andati noi da loro ad occuparli, vedi Francia in Algeria e Marocco. Adesso ci lamentiamo che sono da noi.

sedelin 7 anni fa su tio
la presenza di musulmani (ed ebrei) alla cerimonia di addio al prete di Rouen è un segnale forte e inconsueto che sta a dimostrare l'enorme differenza che esiste fra islam e isis. isis è soltanto e puro terrorismo, che con l'islam ha nulla a che fare. la paura è comprensibile, ma è cattiva consigliera. bisogna imparare a distinguere e a non fare di ogni erba un fascio.

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Sbagli definendo l'ISIS "puro terrorismo", sbagli sottovalutando il suo messaggio e la sua "presa" sociale e religiosa. Concordo sul fatto che non bisogna generalizzare e mettere tutto nello stesso calderone, ma non bisogna nemmeno marginalizzare la matrice religiosa (o pseudo) di certi atti, peraltro rivendicati. Sciismo, Sunnismo, ... La capitale Raqqa.. sono tutti chiari segnali geopolitici a matrice religiosa.

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Te la ripropongo perché sembra proprio coniata per te. Allahu Akbar! Espressione araba che indica di non avere nulla a che fare con l'islam.

OCP 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Non fare di ogni erba un fascio. Giusto hai ragione e c'è un unico modo per non farlo. Quindi stai suggerendo di rastrellare tutta l'erba, depositarla da qualche parte e selezionare ogni filo in modo da suddividerla in tanti fasci. Quelli buoni restano, gli altri si rispediscono al mittente a calci nel didietro. Sì mi sembra una proposta sensata a questo punto :-)

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Ma piantala. Rispetta tutti i vivi meglio !

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Ma io li rispetto tutti, i vivi! E pure in morti, in verità.

GI 7 anni fa su tio
E' sempre così: il troppo stroppia....

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Sarebbe utile dare un'occhiata ai dati sul terrorismo negli ultimi vent'anni fornita dal Global terrorism database della Università del Maryland... così, tanto per non parlare a vanvera...

Güglielmo 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
non era per te.., per chel Asan da sota ..

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a Güglielmo
Asan ta se ti !

patrick28 7 anni fa su tio
FORZA ISLAM. Forvever !

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Forever, sorry !

Jnb 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
in questi tempi non farei dichiarazioni simili.

patrick28 7 anni fa su tio
Adesso anche il velo da fastidio. Grande rispetto per cultura islamica.

Tiger 7 anni fa su tio
Per Wallace Mi puoi indicare la fonte dove hai letto ke "in realtà ci sono più cattolici ke stuprano bambini ecc" ? Ti informo ke la pedofilia, in molti Stati a maggioranza islamica, è di fatto istituzionalizzata, con i matrimoni forzati tra bambine di pochi anni o cmq minorenni e bavosi uomini adulti! La Turchia ha appena sdoganato il matrimonio riparatore, dove il pedofilo ke ha violentato, evita la galera se sposa la vittima! !

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
Wallace l'ha sparata grossa... In ogni caso credo che istituzionalizzato non sia l'aggettivo giusto... La Turchia non ne parliamo...sempre più in basso

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
Israele Stato terrorista !

Cleofe 7 anni fa su tio
vi ricordo che e' periodo di grigliate.

F.Netri 7 anni fa su tio
Allahu Akbar! Espressione araba che indica di non avere nulla a che vedere con l'islam.

shooter01 7 anni fa su tio
Bravo Wobmann, l'insicurezza è causata principalmente da chi rifiuta di prendere le giuste misure per far rispettare le nostre leggi e la nostra identità e continua la politica dello struzzo codardo

miomao66 7 anni fa su tio
disagio? no, paura! anzi terrore! lo hanno portato nelle nostre case.interpretare cosa volesse Maometto con le sue regole non è facile, ma ragioniamo....non mangiare carne di maiale...a quei tempi senza frigorifero conservare la carne non era cosa facile, più facile proibirne il consumo che spiegare i rischi legati al consumo.Non bere alcol! be lo sappiamo tutti, alte temperature e alcol sono un mix veramente pericoloso e quindi stessa presa di posizione.Il velo....non dimentichiamo che da noi a quel tempo più la carnagione era pallida e più si era "distinti, nobili", vuoi vedere che la notizia era arrivata anche lì?

tip75 7 anni fa su tio
il problema non sta tanto in cosa uno crede ma forse nel pensiero troglodita che sta dietro, come si fa negli anni 2000 ad andar in giro come nel medioevo ed a mancare di rispetto alle donne esattamente come nella preistoria?

miomao66 7 anni fa su tio
ma smettiamola! disagio? no non disagio!insicurezza! paura per noi è per i nostri cari! questi sono i sentimenti!se si chiama terrorismo non sarà mica a caso...altrimenti lo chiamavano "disagismo"

"Repubblica Elvetica" 7 anni fa su tio
"Bravi" fanno il gioco dei terroristi. Per fortuna che viviamo ancora in un stato non religioso e dove c'é la libertà di credo. La minaccia sono le persone di solito giovani che si radicalizzano. Se non lo fanno con un'interpretazione dubbia dell'islam, lo fanno con altre ideologie (estrema sinistra e destra, cattolici e protestani in Irlanda del Nord ecc.).
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