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Le due manifestazioni a favore dell'agricoltura biologica sono andate in scena a Basilea e a Morges
BASILEA / LOSANNA - Oltre 3000 persone sono scese in piazza oggi a Basilea e a Morges (VD) per sostenere un'agricoltura biologica senza l'utilizzo di ingegneria genetica e pesticidi. La protesta era rivolta in particolare contro i grandi gruppi agrochimici Monsanto, Syngenta e ChemChina.
A Basilea, dove si trova la sede principale di Syngenta, la marcia era sostenuta da una cinquantina di organizzazioni ambientaliste nonché da partiti di sinistra di Germania, Francia e Svizzera. Complessivamente circa 2000 manifestanti hanno sfilato nel centro città, costringendo la polizia a bloccare temporaneamente il traffico. Diverse linee di tram e di bus sono inoltre state deviate.
Oltre 1000 persone hanno manifestato pacificamente anche per le vie di Morges (VD), dove ha sede la divisione Europa, Africa e Medio Oriente di Monsanto.
In entrambe le località, la critica era rivolta anche contro le autorità politiche cantonali e federali, che approfittano delle imposte delle multinazionali agrochimiche senza pensare alla sicurezza alimentare. Presa di mira pure la prevista acquisizione da parte del gruppo basilese Syngenta da parte del colosso statale cinese Chemchina.
