Bollino giallo per la Confederazione, secondo Dublino sarebbe una meta a rischio per via del terrorismo
GINEVRA - Ai cittadini irlandesi pronti a imbarcarsi per le vacanze invernali sul territorio rossocrociato il Ministero irlandese degli affari esteri (Dfa) invita a «un comportamento prudente».
Come segnalato dalla Rts secondo il sito web ufficiale, infatti, alla Svizzera toccherebbe un bollino giallo e la definizione «exercise caution» (fare attenzione, ndr.). Fra i motivi elencati dal Dfa i rischi legati al terrorismo jihadista e alla mobilitazione delle forze dell’ordine a Ginevra avvenuta in concomitanza con l’emergenza terrorismo di dicembre. Allerta che, noi lo sappiamo bene, nel frattempo è decisamente rientrata.
Quello che può lasciare perplessi è che, invece, per recarsi in una nazione come il Brasile che ha un tasso di omicidi 30 volte più elevato (21 casi ogni 100 000 abitanti contro gli 0,7 della Svizzera), o in Camerun «non sono necessarie particolari precauzioni». “Sicure” quanto la Svizzera sarebbero anche nazioni decisamente più turbolente come il Sudafrica (31 omicidi ogni 100 000 persone), il Mozambico e la Russia. Per quanto riguarda la Francia, invece, vige il bollino arancione di «estrema prudenza», lo stesso che vale anche per il Venezuela e la Nigeria.