Crisi: le prostitute rischiano di più
In aumento prestazioni potenzialmente pericolose e meno care
FRIBURGO - Il calo della domanda e la pressione dovuta alla maggiore concorrenza fanno diminuire le tariffe nel settore della prostituzione nel canton Friburgo. La situazione economica difficile in cui si trovano le lavoratrici del sesso le spinge inoltre ad accettare più facilmente pratiche a rischio. È quanto emerge da un rapporto pubblicato oggi e realizzato su mandato del Consiglio di Stato fra il luglio del 2013 e il giugno di quest'anno.
La tariffa media per un rapporto sessuale a pagamento varia dai 50 ai 100 franchi a Friburgo, si legge nel documento. La tendenza al ribasso si spiega in particolare con l'arrivo di prostitute provenienti da paesi europei colpiti dalla crisi economica, disposte a concedere i propri servizi in cambio di meno soldi. Ciò spinge alcune donne a rispondere favorevolmente al cliente che chiede prestazioni potenzialmente pericolose o che desidera essere accompagnato a casa propria.
Dal rapporto, stilato per valutare l'impatto di nuove norme entrate in vigore nel 2011, emergono tuttavia anche aspetti positivi. La salubrità e la sicurezza dei locali destinati alla prostituzione è migliorata, grazie in particolare all'inasprimento delle condizioni di concessione delle autorizzazioni.
Nel periodo in esame la polizia cantonale friburghese ha recensito 197 lavoratrici del sesso e 32 saloni.
ats
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