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Uno studio di Zurich racconta un popolo che sta bene a casa propria. Chi emigra lo fa per amore o per sfuggire alla noia. E tu per quale motivo emigreresti?
ZURIGO. Una volta eravamo emigranti. Poi però la florida Elvezia s’è fatta America e nessuno scappa più. Il 29% degli svizzeri pensa di vivere nel miglior paese possibile, il 15,7% sta troppo al sicuro per scappare e l’8% non lascerebbe mai i suoi cari. Uno studio promosso dalla compagnia d’assicurazioni Zurich e svolto da Gfk, mostra che quasi due terzi degli svizzeri non si immagina emigrante e un altro dieci percento se lo pensa è troppo ansioso per farlo. Dodici i paesi analizzati: solo austriaci e australiani stanno meglio di noi a casa propria. Diversa la situazione di chi sta vivendo una crisi. Solo 3,5 italiani su cento pensano di vivere nell’Eldorado. Chi vuole restare nella penisola lo fa per gli affetti o per il senso di sicurezza. Come loro la pensano anche messicani e russi.
Ma cosa può spingere uno svizzero a lasciare casa? L’avventura: il 35% degli intervistati ha spiegato che lo farebbe per rompere la monotonia. Oppure l’amore, nel 27,8% dei casi. Cupido, si sa, oltre ad arco e faretra, ha sempre appresso la valigia. Perciò in tutti i paesi in cui non si emigra per fame, chi fugge, fugge per amare. Infatti anche tedeschi e austriaci prendono il volo per la dolce metà. Diametralmente opposto il sentimento degli italiani, il 55% prenderebbe una strada che parte da Roma per un lavoro migliore (24,4%) o anche solo per un lavoro (30,3%).
Resta solo da scegliere la meta? Lontana. Quasi il 40% di noi punterebbe verso l’altro emisfero, Australia e Nuova Zelanda in testa. Ma sono ancora molti a sognare il Nordamerica.
