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LNABednar: "Non avevo mai vissuto una situazione del genere"

09.01.13 - 09:11
Il nuovo giocatore del Berna ha voluto chiarire alcune dinamiche che hanno portato alla rescissione del contratto che lo legava al Lugano
Keystone
Bednar: "Non avevo mai vissuto una situazione del genere"
Il nuovo giocatore del Berna ha voluto chiarire alcune dinamiche che hanno portato alla rescissione del contratto che lo legava al Lugano
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BERNA – Un amore finito male, un legame valido fino al termine della stagione 2012/2013 rescisso di comune accordo perché nelle file della sua squadra per lui “non c’era spazio”. Non stiamo parlando di un giocatore qualsiasi e di una squadra di bassa fascia, ma di Jaroslav Bednar e dell’HC Lugano; il ceco, dopo aver giocato per alcune partite con lo Slavia Praga, ha deciso di riabbracciare, col dente avvelenato, il campionato svizzero accettando le lusinghe del Berna, con l’obiettivo di conquistare quel titolo di campione già ottenuto col Davos.

Jaroslav Bednar, come mai la scelta di Berna? Tutti si aspettavano un ritorno nei Grigioni…
“Il Berna è stata la squadra che si è mossa per prima, dimostrando il suo interesse nel volermi e nell’offrirmi un contratto che mi permettesse di dimostrare ancora il mio valore”.

Inizia ora una nuova avventura. Quali sono i tuoi obiettivi?
“L’obiettivo è uno solo, quello ottenuto già col Davos nel 2011: vincere il titolo. Questa è l'unica cosa a cui aspiro, perché voglio giocare e vincere”.

Dopo una stagione giocata a Lugano è arrivata la rescissione. Cosa è successo davvero?
“Io non ho mai avuto problemi a Lugano. È stato mister Huras ad avere problemi col mio hockey: ho iniziato a non giocare più. Ho domandato a più riprese come mai ero diventato uno straniero in sovrannumero, ma da parte sua non ho mai ricevuto una risposta. Non so davvero il perché…”

Dopo due ottime stagioni a Davos e a Lugano è molto strano. Eppure Huras poteva contare su di te già l’anno scorso…
“Non so davvero come spiegarmelo. Già alla fine della passata stagione Huras mi disse che non avrebbe più contato su di me, che non c’era spazio per me, che se volevo giocare ero libero di cercarmi una nuova squadra. Ormai il Lugano è il passato, ora sono un giocatore del Berna e tutte le mie attenzioni sono focalizzate sull’ottenere il massimo con questi nuovi colori”.

Il 22 gennaio ci sarà Lugano-Berna. Sarai già un giocatore degli Orsi… sarà speciale per te tornare alla Resega?
“Venerdì prossimo dovrei giocare la mia prima partita con la maglia del Berna, quindi sarò sicuramente della sfida contro il Lugano. Tornare a giocarci non mi darà sensazioni strane, perché il Lugano ormai è il passato e poi quello che mi è capitato negli ultimi sei mesi in maglia bianconera è stata una cosa incredibile, che non mi era mai capitata e che non avevo mai visto nella mia carriera. Senza nessun motivo sono diventato un giocatore in sovrannumero: io davvero non so darmi una spiegazione”.

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