Il 46enne coach dei bernesi ha parlato del mercato dei suoi: «Prendiamo due stranieri. Avevamo pensato a Noreau»
BIENNE – Ci servono due stranieri e il primo sarà un centro. Kevin Schläpfer ci ha dato una mano a capire quali saranno i prossimi movimenti di mercato del suo Bienne. Rinforzatisi con l'ingaggio di Jonas Hiller, i bernesi stanno lavorando per completare velocemente l'organico in vista della prossima stagione. Di un campionato che sperano di poter chiudere partecipando ai playoff
«Il lavoro da fare è ancora tanto – ci ha confermato 46enne – anche se ci siamo mossi per tempo. Per completare l'organico ci servono due stranieri».
In quali ruoli?
«Stiamo ancora decidendo. Di sicuro ingaggeremo un centro: è infatti quella la posizione scoperta in squadra che più ci “preoccupa”. Poi vedremo, a seconda delle opportunità. Potremmo puntare su un difensore come anche su un'ala. E in base al tipo di giocatore che sceglieremo, deciderò la tattica da usare in partita».
La fretta è cattiva consigliera, si dice. La vostra necessità di chiudere velocemente potrebbe anche spingervi a ingaggiare gli uomini sbagliati.
«Speriamo non accada. Comunque no, non abbiamo la necessità di chiudere in tempi brevi e non abbiamo una data limite. Solo vorrei non attendere tutta l'estate per sapere che gruppo allenerò. Prima conoscerò le qualità della rosa e dei singoli e prima potrò cominciare a pensare a come schierare la squadra».
Al Bienne, in questi giorni, sono stati accostati diversi giocatori. Il nuovo “Orso” Maxim Noreau, per esempio.
«Abbiamo parlato con l'agente, abbiamo valutato la situazione e fatto un'offerta».
Il “Toro” Daniel Sondell?
«Altro giocatore che ci interessa molto. Lo abbiamo contattato. Vedremo come evolverà la situazione».
Si è parlato anche di un vostro interesse per Goran Bezina, prima che questi decidesse di andare a Zagabria.
«Oh lui proprio no, non avremmo avuto abbastanza soldi per ingaggiarlo».