Shedden ha analizzato gara-3 della serie di finale che ha premiato il Berna. «Abbiamo dimostrato di poter vincere in trasferta: andiamo a riprenderci ciò che ci è stato tolto»,
LUGANO - Intensa, lottata e decisa solo al 70': gara-3 di finale ha sorriso al Berna che ora comanda la serie per 2-1 e sabato, in casa, può costruirsi il primo match point. La sfida di giovedì sera della Resega si è giocata sui dettagli, ha visto due squadre lottare come forsennate ma i 7800 paganti presenti sotto le volte della pista luganesi hanno assistito allo show indesiderato degli arbitri che hanno tarpato le ali alla truppa di Shedden.
«Entrambe le squadre hanno lottato, non si sono risparmiate e hanno dato vita a un match intenso - ha esordito al termine del match lo stesso head coach luganese - Abbiamo avuto la grande occasione con Martensson e con Brunner per chiuderla nell'overtime ma l'abbiamo fallita e ora siamo sotto e dobbiamo recarci a Berna per vincere. Ripeto, così come detto in precedenza, questo è un cammino lungo sette partite e abbiamo tutte le potenzialità per imporci alla PostFinance Arena».
Il powerplay ha dato segnali di vita, visto il gol di Martensson, il boxplay si è confermato egregio, così come Merzlikins superato solo da tre conclusioni davvero imprendibili. «Dobbiamo prendere ciò che abbiamo fatto di buono questa sera per poi continuare a migliorare fin da sabato. Nel terzo periodo abbiamo giocato molto bene, a differenza del supplementare; è anche vero che c'era un rigore netto per noi ma gli arbitri non l'hanno visto, Pettersson è stato punito con un'ostruzione inesistente durante il nostro powerplay, martedì a Berna hanno fischiato una penalità di 2' quando era chiaramente un fallo punibile con 5'... Preferisco non commentare in altro modo il loro operato», ha concluso Shedden.
«Nulla è finito, niente è già deciso: siamo sotto per 1-2 nella serie ma abbiamo già dimostrato di poter vincere fuori casa - ha spiegato Lapierre - Vince chi arriva prima a quattro vittorie e sono convinto che abbiamo tutti i mezzi per recuperare lo svantaggio; è stato un match molto intenso, con tante provocazioni ma questo è l'hockey. Ora andremo a Berna per riprenderci ciò che ci è stato tolto».