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LNA“4 punti in classifica? Non siamo contenti, dobbiamo crescere. A Lugano un match non spettacolare”

15.09.15 - 07:00
Dario Simion ha analizzato l’avvio della stagione di quel Davos che questa sera arriverà alla Resega per fare punti e per progredire nel proprio gioco
“4 punti in classifica? Non siamo contenti, dobbiamo crescere. A Lugano un match non spettacolare”
Dario Simion ha analizzato l’avvio della stagione di quel Davos che questa sera arriverà alla Resega per fare punti e per progredire nel proprio gioco
HOCKEY: Risultati e classifiche

DAVOS - Ricomincia a ritmo incalzante il campionato di hockey: questa sera, a partire dalle canoniche 19.45, le dodici formazioni di LNA scenderanno in pista per la terza giornata di campionato. Il Lugano, dopo aver rimontato e vinto al supplementare a Losanna, sfiderà in casa il Davos di Dario Simion: 4 punti in due partite e poco spazio per i sorrisi in casa grigionese.

“Non siamo assolutamente contenti di come abbiamo giocato nello scorso weekend - ha esordito l’ex attaccante del Lugano - È vero, sabato a Zugo abbiamo immediatamente reagito, ma col Friborgo ci siamo letteralmente addormentati nel secondo tempo, subendo tre reti quando eravamo avanti per 2-0. Avremo pur rimontato due gol nel finale di partita, ma abbiamo gettato alle ortiche due punti importanti. Alla Bossard Arena, invece, abbiamo regalato tante penalità e dobbiamo ringraziare Genoni se siamo riusciti a conquistare la vittoria piena”.

Parole dure, parole forti che chiariscono il processo di maturità compiuto dal 21enne. Il nativo di Locarno non vuole prendere come attenuante neanche il gran numero di infortunati che stanno condizionando l’avvio di stagione dei grigionesi: “Non possono essere una scusante delle nostre performances dello scorso weekend… inoltre meglio affrontare questa situazione ora che durante i Playoff”, ha spiegato.

Simion-Corvi-Jörg: una linea che ha fatto, sta facendo e farà le fortune del Davos. Peccato per l’infortunio patito dal giovane centro… “Enzo starà fuori per circa sei settimana a causa di una discata, ma sono sicuro che io e Mauro riusciremo a trovarci al meglio con chiunque completerà il nostro blocco. Ormai ci intendiamo alla grande”. E come biasimarlo? Jörg in questo momento è anche il Top Scorer dei campioni svizzeri in carica…

Questa sera il Lugano dovrà tenere d’occhio le folate offensive dei suoi due ex giocatori, anche se per Dario tornare alla Resega resterà sempre speciale “Lì sono cresciuto, ho iniziato a giocare da professionista: è sempre bello tornarci. Sarà una sfida dura, i bianconeri hanno un attacco micidiale. Magari no saranno partiti benissimo con lo Zugo e a Losanna, ma hanno avuto una gran reazione che può averli uniti ancora di più e resi più squadra… e con un allenatore come Fischer, non mi stupirebbe. Patrick è bravissimo nel prendere certe decisioni, come il timeout chiamato a Losanna o quando ha deciso di lasciare fuori Klasen. È un head coach che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e tratta tutti allo stesso modo, senza guardare il nome che porti sulle spalle”.

Lugano-Davos è, e sarà, la sfida tra le due squadre che giocano l’hockey più veloce e verticale di tutta la Svizzera. Giocare una partita così alla terza di campionato, con le gambe non ancora al 100%, può condizionarne lo spettacolo? “Si, non mi aspetto un match spettacolare, ma caratterizzato da un gioco semplice - disco sul portiere - ma veloce”, ha concluso.

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