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L'allenatore biancoblù ha analizzato il mercato e gettato uno sguardo sulla stagione che partirà tra due mesi e mezzo
AMBRÌ - In Ticino la parola hockey non va mai in vacanza. Tra giudizi sui giocatori nuovi sbarcati alla Valascia o alla Resega e tra composizioni fantasiose delle linee i tifosi di Ambrì e Lugano si tengono sempre occupati anche durante i mesi estivi aspettando con ansia la data dell’ingaggio d’inizio del nuovo campionato.
Con l’arrivo di Mikko Mäenpää e quello, molto probabile, di Michael Fora i leventinesi dovrebbero aver chiuso il mercato in vista della stagione 2015/16.
Ma che squadra avrà a disposizione Serge Pelletier a partire dal prossimo mese di agosto? Rispetto alla scorsa stagione, almeno sulla carta, il motore biancoblù sembra avere qualche cavallo in più da far valere. Ma come sempre solo e soltanto il ghiaccio potrà emettere sentenze.
Serge, cominciamo dai portieri. Con l'arrivo di Nolan Schäfer avete ricomposto la coppia di portieri che due anni fa vi ha portato ai playoff…
“Era una cosa che volevamo. Abbiamo avuto questa occasione e non ce la siamo fatta scappare”.
Qual è la situazione di Michael Flückiger?
“Sia lui che noi stiamo cercando uno soluzione ma per il momento non ci sono sviluppi. Visto però quanto accaduto l’anno scorso con la serie infinita di infortuni che ha toccato i nostri estremi difensori potremmo anche decidere di tenerlo".
Si assisterà a una staffetta tra Schäfer e Zurkirchen?
“Come dicevo prima, con la mossa di riportare Schäfer in Leventina abbiamo voluto ritrovare l’equilibrio di due anni fa. Da quella stagione però sono cambiate diverse cose e lascerò che sia il ghiaccio a parlare. Non va comunque dimenticato che Sandro l’anno scorso a causa di vari infortuni è stato assente per tre mesi e mezzo e su una stagione di sei/sette mesi non è poco”.
Monnet, Kamber e Bastl sulla carta sono acquisti molto interessanti per l’Ambrì…
“Vale un po’ il discorso fatto per i portieri. Con queste mosse abbiamo voluto ritrovare quell’equilibrio che due anni fa ci aveva permesso di raggiungere i playoff. Con questi tre innesti sicuramente ci siamo mossi bene e abbiamo finalmente sostituito a dovere quei giocatori (Reichert e Miéville su tutti, ndr) che due anni fa avevano lasciato la Leventina”.
Al posto di Aucoin è arrivato Emmerton...
“Sono due giocatori diversi. Emmerton è più un giocatore a tutto campo, un elemento two-ways che ci verrà utile. Sono molto contento del suo arrivo. Su Aucoin non va comunque dimenticato che ha subito due infortuni l’anno scorso e nonostante ciò ha raggiunto la soglia dei 40 punti”.
Si può dire che sulla carta hai a disposizione quattro linee più equilibrate rispetto allo scorso campionato?
“In estate non mi piace parlare molto della "carta" e del potenziale della squadra. Ci tengo comunque a dire che non mi aspetto tanto soltanto dai nuovi arrivi, anzi dai “vecchi” mi attendo che quest’anno mettano una marcia in più”.
Passiamo a Mäenpää. Cosa ci puoi dire di lui?
“Nelle varie squadre in cui ha militato in Europa ha sempre giostrato nella prima linea del powerplay. Ed è soprattutto questa qualità che ci ha spinto a puntare su questo difensore. È comunque un elemento completo che va a rinforzare il nostro reparto difensivo”.
Hai citato il powerplay, il vostro tallone d’Achille del campionato passato…
“Tanti parlano del powerplay, ma l’anno scorso non è stata l'unica cosa che non ha funzionato. A titolo di esempio il Davos ha vinto il campionato nonostante per diversi mesi abbia avuto il peggior gioco con l'uomo in più del campionato. Sicuramente è un qualcosa che va migliorato. Non dimentichiamoci però che durante la stagione scorsa abbiamo anche avuto degli infortuni pesanti come per esempio Pestoni e Zurkirchen”.
Fora vestirà biancoblù?
“Un anno fa il giocatore ha manifestato il desiderio di andare a giocare in Canada e la sua idea, qualora fosse stato draftato, era quella di proseguire l’avventura oltreoceano anche quest’anno. In passato avevo già parlato con lo stesso giocatore e con Hnat Domenichelli e loro mi avevano detto di voler aspettare il draft dello scorso fine settimana prima di prendere una decisione sul futuro. Ora stiamo discutendo e speriamo di trovare un accordo. Quello che posso dire è che Fora troverà sicuramente spazio sin da subito anche perchè ad inizio stagione ci mancherà Benjamin Chavaillaz per via di un infortunio all'anca”.
Oltre a Chavaillaz chi mancherà ad inizio agosto?
“Il più lontano dal rientro è sicuramente lo stesso Chavaillaz. Stiamo inoltre monitorando la situazione di Duca e Grassi (entrambi operati alla spalla, ndr). Su questi ultimi ne sapremo di più nelle prossime settimane”.
Cosa puoi dire ai tifosi che tra una grigliata e un bagno in piscina stanno aspettando con ansia l’inizio del nuovo campionato?
“Quello che posso dire è che la squadra si sta allenando molto bene e con le giuste emozioni sin da subito per regalare ai tifosi una stagione ricca di soddisfazioni. Come ho detto prima sono stati fatti degli acquisti mirati che speriamo possano darci una grossa mano e farci fare quel piccolo salto di qualità che ci servirà per fare un buon campionato e migliorarci. Ricordiamo che l’anno scorso a 5-6 partite dalla fine della stagione regolare eravamo vicini ai playoff. Dovremo tornare a mettere il cuore dell’Ambrì sul ghiaccio”.
Alla fine del prossimo campionato inoltre scadrà il tuo contratto con l'Ambrì...
“Non ci sto pensando. Sono molto motivato su questa stagione e mi sto preparando per affrontare questa nuova avventura con molto entusiasmo”.
