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Gli svedesi, dominati per 40’ e sotto per 0-2 nel derby contro il Frolunda, si sono imposti per 4-2: gioia anche per lo svizzero Kukan autore del gol della sicurezza
LULEA (Svezia) - L’ultima edizione della Champions Hockey League si era tenuta nel 2008/09 e aveva visto lo Zurigo alzare il trofeo al cielo; sei anni dopo c’è ancora un pò di Svizzera sul tetto d’Europa. Dean Kukan ha infatti conquistato il torneo con il Lulea nel derby giocato in casa contro il Frolunda (4-2), valido per la finale.
Sono stati proprio gli “ospiti” a dominare la scena in lungo e in largo per i primi 40’; la loro colpa è stata quella di non chiudere la contesa e di “accontentarsi” del doppio vantaggio maturato nel primo periodo grazie alle reti di Lundqvist e Olimb (1’ e 13’).
Ciò che sembrava impossibile si è concretizzato nel terzo e ultimo periodo: tre reti in powerplay (Nakyva al 48', Cehlarik al 49’ e Forsberg al 54’) hanno ribaltato le sorti dell’incontro, prima che proprio Kukan realizzasse il 4-2 decisivo a porta vuota al 58’37.
Vittoria tra le mura amiche: è festa grande a Lulea.
