Dopo la sconfitta subita ieri a Wohlen, il direttore sportivo del Chiasso analizza il momento negativo dei rossoblù
WOHLEN - A Wohlen il Chiasso ha subito la sesta sconfitta in otto partite di questo avvio di campionato. La cura Komornicki per il momento non sembra dare gli effetti sperati. Contro Locarno e Wohlen, Djuric e compagni hanno raccolto soltanto un punto. Troppo poco per una compagine che sulla carta non è di certo da ultimo posto. Il direttore sportivo Riccardo Bellotti cerca di analizzare la difficile situazione:
“Chiaramente c’è malumore, ieri a Wohlen dovevamo vincere. Non essere riusciti a fare il risultato ci lascia senza dubbio l’amaro in bocca. Nonostante la sconfitta abbiamo comunque notato un atteggiamento diverso da parte della squadra: i giocatori sono più propositivi rispetto all’era Ramella. Chiaramente c’è rammarico in quanto a Wohlen avevamo cominciato molto bene il confronto. In seguito abbiamo senza dubbio concesso troppo ai nostri avversari”.
Con il nuovo allenatore per il momento non si sono visti grossi miglioramenti: “In settimana Komornicki sta lavorando molto bene e non lascia nulla al caso. Per il momento non si è visto un cambiamento sotto il punto di vista dei risultati, ma l’atteggiamento è cambiato. Sicuramente però è ancora troppo poco”.
Mercoledì c’è il Bienne: “Sarà importantissimo reagire. Per noi si chiude un primo girone disastroso perché aver collezionato due punti in otto partite è sicuramente un bilancio nettamente insufficiente”.