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Gol e assist, riecco Brady Murray

L'attaccante numero 14 del Lugano ci ha parlato delle sue sensazioni dopo il ritorno sul ghiaccio analizzando il weekend che attende il Lugano
Ti-Press/Samuel Golay
Gol e assist, riecco Brady Murray
L'attaccante numero 14 del Lugano ci ha parlato delle sue sensazioni dopo il ritorno sul ghiaccio analizzando il weekend che attende il Lugano
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LUGANO - Dopo un autentico calvario durato oltre un anno e mezzo, Brady Murray è finalmente tornato a giocare con la maglia del Lugano, non deludendo i tifosi bianconeri e coach Fischer, che nel numero 14 ripone tanta fiducia, tanto da fa...

LUGANO - Dopo un autentico calvario durato oltre un anno e mezzo, Brady Murray è finalmente tornato a giocare con la maglia del Lugano, non deludendo i tifosi bianconeri e coach Fischer, che nel numero 14 ripone tanta fiducia, tanto da farlo giocare anche nelle situazioni speciali. Il presente sta dunque sorridendo al talentuoso attaccante dei sottocenerini.

"Finalmente il lungo periodo d'inattività è passato e sono tornato a giocare. Non è stato facile stare lontano dal ghiaccio tutto questo tempo, ma ora mi sento meglio giorno dopo giorno, partita dopo partita e onestamente gli allenamenti che facciamo mi aiutano davvero tanto", ha esordito il bianconero.

Sono ormai nove gli incontri che Murray ha giocato consecutivamente e i gol e gli assist stanno arrivando di conseguenza. "È vero e sono felice. Non sono ancora al 100%, ma sto lavorando per raggiungere la miglior condizione al più presto. Segnare e fare punti mi aiuta tanto anche dal punto di vista mentale per dare sempre di più", ha commentato.

Partita dopo partita, cambio dopo cambio, la velocità di pattinaggio, la visione di gioco dell’attaccante bianconero stanno migliorando a vista d'occhio. "I problemi fisici sono alle spalle e lavoro sia per me sia e soprattutto per la squadra: dobbiamo fare più punti possibili al più presto".

Così come i guai del buon Murray sono superati, anche la sfida di Losanna fa parte del passato. Un incidente di percorso che sull’arco di un intera stagione può capitare. "Abbiamo sbagliato i primi venti minuti e l’abbiamo pagata a caro prezzo. Ora però dobbiamo pensare al prossimo weekend, anche perché i punti persi martedì hanno accorciato la classifica: gli stessi vodesi si sono avvicinati, ma anche Berna, Kloten e Davos non sono così lontani”.

Kloten e Davos... guarda caso, gli avversari di venerdì e sabato del Lugano. "Sappiamo che non sarà facile, affronteremo due squadre di sicuro livello, ma abbiamo visto che giocando da vero Lugano possiamo battere chiunque. Tanto dipenderà da noi, ma ripeto... dobbiamo fare punti al più presto anche perché la stagione è ancora lunga”, ha concluso Brady.

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