Si spezza la gamba ma incita i compagni: "Starò bene, vincete per me"

Nonostante un infortunio tremendo, Kevin Ware ha rincuorato i compagni e il mitico coach Pitino, chiedendo loro di continuare la rincorsa al titolo
Nonostante un infortunio tremendo, Kevin Ware ha rincuorato i compagni e il mitico coach Pitino, chiedendo loro di continuare la rincorsa al titolo
INDIANAPOLIS (USA) – “March Madness”, la follia di marzo. Così chiamano gli americani la fase finale del torneo NCAA di basket, quello che promuoverà campione un College. Di follia ne ha mostrata molta Kevin Ware, promettente guardi di Louisville. Durante la gara contro Duke nei quarti di finale il ventenne si è spezzato la gamba. Sono stati attimi tremendi, i compagni si sono disperati, qualcuno, scioccato, ha anche dato di stomaco, il coach, il mitico Rick Pitino, non ha trattenuto le lacrime.
Eppure lui, Ware, ha mantenuto la lucidità e, prima di essere portato fuori dal campo in barella, ha chiesto un regalo: “MI opererò, starò bene – ha detto a quanti gli si avvicinavano per sostenerlo – ora però vincete per me. Andate alle Final Four”. E così è stato: Louisville ha schiantato Duke (85-63) facendo un passo verso il titolo. Arrivasse il successo, i Cardinals saprebbero a chi dedicarlo…








