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PRO JUVENTUTEMeglio investire in giovani o marciapiedi?

04.06.15 - 16:23
Chiedete al vostro comune quanto investe in politiche dell'infanzia, e capirete quanto ritiene prioritario il futuro della gioventù
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Meglio investire in giovani o marciapiedi?
Chiedete al vostro comune quanto investe in politiche dell'infanzia, e capirete quanto ritiene prioritario il futuro della gioventù
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Il mio lavoro mi porta a viaggiare molto. Recentemente mi è successo di incontrare e di discutere con l'animatore di un centro di attività giovanili il quale, tra una cosa e l'altra, mi confessava che i problemi maggiori che lui incontra nella sua professione sono dovuti all'incapacità del mondo degli adulti (di una parte almeno) di comprendere la necessità di un maggiore sviluppo e di un forte consolidamento delle politiche dell'infanzia e della gioventù. Detto altrimenti, dietro alla questione dei costi, si nascondono inabilità a comprendere fino in fondo quello che sta succedendo e, di conseguenza, incompetenza nel dare risposte concrete, fattive, educative, di sostegno concreto e di spessore per il medio e lungo termine ai bisogni dei nostri bambini e dei nostri giovani (perché se ci si limita a pensare a breve termine si ricorre alle agenzie di sicurezza).

Ma quanto costano queste benedette politiche dell'infanzia e della gioventù in ambito extrascolastico in un comune di media grandezza come ce ne sono in Ticino? Facciamo un piccolo esempio e diciamo che si possono già fare delle cose con pochi denari, diciamo anche con 10-15'000 franchi annui. Vi sembrano molti? Troppi? Quanto investe il comune nel quale siete domiciliati per questo tipo di politica? Proviamo a raccogliere questo dato e avremo un elemento in più che ci permette di comprendere in che misura il comune dove abitiamo ritenga l'educazione dei nostri bambini e dei nostri ragazzi, anche in ambito extrascolastico, come qualcosa di prioritario, o di almeno altrettanto importante quanto dieci metri di marciapiede. Noi adulti dobbiamo fare uno sforzo per ritornare ad occuparci di questi temi, e dobbiamo farlo con molta serietà.

 

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