STATI UNITIA Cleveland per la storia del rock

CLEVELAND - Per anni la città di Cleveland, in Ohio, è stata bistrattata dai media americani, sempre pronti a sottolinearne i problemi economici e sociali, i difetti e l’assenza di luoghi d’interesse che attirassero turisti. L’espressione “the mistake by the lake”, l’errore sul lago (l’Eire, che bagna la città), veniva spesso utilizzata con disprezzo nei confronti di questo posto che, però, negli ultimi dieci-quindici anni ha saputo rifiorire - è una delle prime città per qualità della vita negli Stati Uniti - e che adesso rappresenta una buona meta alternativa per un viaggio negli States. Lebron James, l’asso dei Cavaliers nel campionato NBA, è la maggiore attrazione che Cleveland possa vantare, per cui vi consigliamo di visitare la città quando il campionato di basket è già iniziato.

Tuttavia Cleveland regala luoghi insoliti e degni di una visita, come, ad esempio, la Hall of Fame del Museo del Rock&Roll. Si tratta di un luogo di culto per tutti gli amanti del rock, che ospita cimeli di un gran numero di artisti che hanno fatto la storia della musica dell’ultimo secolo. Vale la pena visitarlo, in particolare, se si vuole scoprire qualcosa di più sulle origini del rock.

Tanto spazio, infatti, è dedicato ai pionieri di questo genere musicale, come Chuck Berry, Buddy Holly, Robert Johnson, Jerry Lee Lewis, Little Richard, Elvis Presley e Jimmie Rodgers, ma il museo ospita anche cimeli di artisti seguenti o appartenenti a generi che hanno influenzato il rock, come il funk e il soul: James Brown, Ray Charles e Sam Cooke, ad esempio, sono tra i più celebrati a Cleveland. Gli amanti della musica, dunque, non potranno farsi sfuggire la visita a questo luogo in cui presente e passato della musica sembrano fusi insieme.