Cerca e trova immobili

LUGANO/BASILDONLoyal Brothers: la nuova vita dei D.M.O.

03.07.17 - 06:00
I D.M.O. cambiano nome in Loyal Brothers. «Ma non è una metamorfosi», mi spiega Dean Oldfield (voce), davanti a un caffè, in un bar di Lugano
20 MINUTI/TIO.CH/MS
Dean Oldfield, voce dei Loyal Brothers.
Dean Oldfield, voce dei Loyal Brothers.
Loyal Brothers: la nuova vita dei D.M.O.
I D.M.O. cambiano nome in Loyal Brothers. «Ma non è una metamorfosi», mi spiega Dean Oldfield (voce), davanti a un caffè, in un bar di Lugano

LUGANO/BASILDON - Dopo avere dato alle stampe due ep di ottima fattura - “Blacklisted” (autoproduzione, 2015), “Resurrected” (autoproduzione, 2016) – e avere firmato un contratto discografico con la label italiana Epictronic, il combo britannico di indirizzo electro-pop - tuttora condiviso da Oldfield, Jack Hollister (chitarra) e Alex Bourner (batteria) - cambia nome e si prepara a varcare la soglia del Real Sound Studio di Langhirano (Parma), munito delle canzoni che andranno a completare il primo album...

Dean, perché un nuovo nome?

«Inizialmente, il mio era un progetto individuale: come sai, D.M.O. è l’acronimo di Dean Michael Oldfield. Quando conobbi Alex e Jack, coinvolgendoli poi nella mia musica, insieme si decise di proseguire con D.M.O. Ma negli ultimi tempi mi sono reso conto che avremmo dovuto trovare una soluzione, una soluzione in grado di rappresentare ognuno di noi...».

Avete già tenuto concerti come Loyal Brothers?

«No, non ancora… Il primo è in programma a Southend il 29 luglio».

So che subito dopo sarete impegnati con le registrazioni del primo album…

«Per quattro settimane traslocheremo la nostra base operativa da Basildon a Langhirano, affidandoci a Wahoomi Corvi, che con noi co-produrrà il disco…».

Quante tracce all’interno della produzione?

«L’edizione europea ne raccoglierà undici. Una dozzina (con bonus track differente), invece, all’interno delle edizioni destinate al mercato americano e giapponese».

La tracklist raccoglierà anche brani già pubblicati nei due ep?

«Sì, ma in una nuova versione...».

Quali le canzoni?

«“Rebel”, “Ghost Man”, “Lost Control”, “Resurrection”, “Ride On”, “Just Love” e “Something Of Nothing”».

Cambieranno molto?

«No, non direi... Vogliamo soltanto trasferire su disco l’energia dei nostri live...».

Quindi le recording session saranno una sorta di “live in studio”?

«Non so… Vedremo… Vedremo cosa ci proporrà Wao (Wahoomi Corvi, ndr)...».

Vuoi anticipare almeno un paio di titoli delle nuove canzoni?

«“King” e “Backlash”».

Chi è il re (King, ndr)?

«Il re sono io... (ride)».

Quale, invece, il titolo dell’album?

«Credo, semplicemente, Loyal Brothers…».

Quando è prevista l’uscita?

«Il prossimo autunno... Il release party è in programma in ottobre, a Milano e in Inghilterra».

 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE