KIEV - I separatisti delle autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk hanno respinto l'idea di una missione armata dell'Osce per monitorare il conflitto nel Donbass. Secondo Vladislav Deinego, rappresentante dei ribelli filorussi di Lugansk, non c'è la necessità di una missione di questo tipo.
Eduard Basurin, vice comandante dei miliziani di Donetsk, ha sottolineato che l'attuale missione dell'Osce è «di monitoraggio ed è civile» e che la presenza di un gruppo armato straniero violerebbe gli accordi di Minsk-2.