Cerca e trova immobili

BELGIOIl video dell’arresto a Molenbeek

15.11.15 - 17:12
La pista belga è sempre più concreta nelle indagini relative agli attacchi di Parigi. In corso una nuova operazione a Bruxelles
Il video dell’arresto a Molenbeek
La pista belga è sempre più concreta nelle indagini relative agli attacchi di Parigi. In corso una nuova operazione a Bruxelles

BRUXELLES - La televisione pubblica RTBF ha trasmesso le immagini dell’arresto di due uomini, avvenuto sabato a Molenbeek-Saint-Jean, nella periferia di Bruxelles. In totale in Belgio sono state arrestate sette persone in relazione agli attentati di Parigi.

Il sindaco Françoise Schepmans ha spiegato che “è possibile che sia una rete ben organizzata". Questi fermi “possono avere una connessione con la Polo noleggiata in Belgio trovata nella zona del Bataclan”, ha spiegato il ministro della giustizia belga Koen Geens.

Proprio a Molenbeek viveva uno dei terroristi francesi identificati nella giornata di oggi. Le Monde parla di tre fratelli francesi, due dei quali avevano il loro nome sui contratti di noleggio delle auto utilizzate negli attacchi, immatricolate proprio in Belgio. Il terzo fratello è fra le sette persone fermate.

“Una delle due persone che hanno noleggiato la macchina è stato oggetto di un controllo a Cambrai, il 14 novembre alle 9.10, sull'autostrada A2 in direzione del Belgio. La vettura è stata poi intercettata a Molenbeek-Saint-Jean nel tardo pomeriggio di ieri".

Le identità non verranno rese note, ma è stato identificato anche il secondo kamikaze francese.

In questi minuti è in corso una nuova operazione a Bruxelles secondo la rete RTBF.

Abitanti di Molenbeek arrabbiati - "Siamo stufi di sentire l'equazione Molenbeek e musulmani uguale terroristi, l'Islam è una religione di pace e chi commette gli attentati non è un vero musulmano, anzi ci vuole distruggere". Sono le voci di molti degli abitanti del quartiere di Bruxelles, considerato la culla del radicalismo, da cui sono partiti alcuni dei terroristi di Parigi e degli altri attentati compiuti tra Francia e Belgio dell'ultimo anno.

Nonostante le perquisizioni compiute dalla polizia e i legami con le cellule terroristiche, nessun particolare dispositivo di sicurezza è stato messo in piedi nella zona, e la vita nel quartiere si svolge come nulla fosse.

Premier Belgio: "Presto un piano per Molenbeek" - Presto arriverà un piano per fronteggiare la situazione a Molenbeek, diventata la base per le azioni terroriste. Lo hanno annunciato il premier belga Charles Michel e la commissaria della polizia federale Catherine De Bolle.

"C'è un problema gigantesco nonostante le iniziative prese nei mesi passati per la lotta contro la radicalizzazione, serve anche più repressione. Dobbiamo lavorare di più con le autorità locali", ha affermato il premier. La polizia "è di fronte a problemi enormi", ha detto la commissaria.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE