L'operazione non è stata confermata ufficialmente
MANILA - L'esercito delle Filippine sarebbe entrato in azione per liberare gli ostaggi tedeschi nelle mani dei terroristi islamici di Abu Sayyaf, il cui ultimatum era scaduto alle 15 locali. Lo scrive l'agenzia stampa Dpa. L'operazione non è stata confermata ufficialmente.
"Hanno formato un battaglione", ha detto una fonte dello stesso esercito, secondo la quale si penserebbe "a una sorta di azione di salvataggio".
Precedentemente un rapitore aveva prorogato la scadenza dell'ultimatum di due ore, in attesa di garanzie sul pagamento del riscatto di oltre 4 milioni di euro.
ats ans