Abu Bakr al-Baghdadi è morto, lo conferma l'Isis

Il Califfo dello Stato islamico è stato eliminato durante un raid aereo russo alla fine di maggio, riferisce una tv irachena
DAMASCO - Abu Bakr al-Baghdadi è morto, e anche l'Isis lo conferma. Lo riferisce la tv irachena Al Sumaria che cita una fonte interna all'organizzazione terroristica della provincia di Ninive. La notizia è stata ripresa con grande evidenza dall'agenzia stampa russa Sputnik, ma circola anche sui media arabi e sull'agenzia stampa legata all'Isis, Aamaq.
La morte del Califfo dello Stato islamico risale alla fine del mese di maggio: un raid delle forze aeree russe colpì un posto di comando dell'Isis alla periferia sud di Raqqa, in Siria. Sul posto era in corso un meeting tra i vertici dell'organizzazione. Il 16 giugno il ministero della Difesa russo annunciò la morte di al-Baghdadi in seguito a quell'attacco. Una settimana più tardi il comando americano affermò di non avere prove certe dell'avvenuta eliminazione del leader dell'Isis, aggiungendo però che avrebbero «accolto con favore» la sua morte.
Alla fine di giugno la notizia era nuovamente circolata da più parti, ritenute attendibili dai russi. Presto sarà annunciato il nome del nuovo Califfo, conclude il breve comunicato di Daesh.




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