Da anni la compagnia specializzata in voli "privati" del miliardario britannico Richards Branson punta a offrire l'opportunità di un sogno "spaziale" al pubblico. E ora, com'era prevedibile, ha concentrato i suoi sforzi all'avventura tradizionalmente più suggestiva, quella del viaggio dalla Terra alla Luna. La loro speranza è quella di raggiungere questo risultato entro il 2043, mettendo a punto regolari viaggi commerciali, come una normale compagnia aerea.
Un progetto ambizioso che è stato annunciato dall'amministratore delegato dell'azienda, George Whiteside, secondo cui i primi viaggi spaziali commerciali, ma al momento ancora solo sotto all'atmosfera terrestre, potrebbero iniziare già nel 2014. Proprio Branson, assieme ai sui figli, Holly e Sam, s'è già prenotato i posti per quel primo incredibile volo. Una tappa storica per di cui la Nbc, una delle più importanti tv americane, s'è già aggiudicato i diritti televisivi.
Ma la Virgin non è l'unica azienda che sta puntando su questo mercato: anche la Blue Origin, creata dal fondatore di Amazon e proprietario del Washington Post, Jeff Bezos, sta sviluppando tecnologie all'avanguardia per rendere lo spazio accessibile all'uomo comune, e non solo agli astronauti. E un'altra compagnia privata, la Space X ha già organizzato un sistema di trasporto verso la Stazione Spaziale Internazionale.