L'attacco è avvenuto nella città di Sarai Darpakhel. Una raffica di quattro missili lanciati dal velivolo guidato a distanza ha colpito una casa di sospetti militanti. L'edificio è stato completamente distrutto. Non si conosce ancora l'identità delle vittime. Altre persone sono state ferite.
Il governo pakistano ha duramente condannato l'attacco. In un comunicato, ha ricordato che i raid "sono una violazione della sovranità e "integrità territoriale" e ha ribadito la richiesta di una "immediata sospensione delle operazioni" condotte dalla Cia nelle zone di confine con l'Afghanistan.
Secondo il governo, gli attacchi "sono controproducenti e causano la morte di civili con evidenti conseguenze dal punto di vista umanitario e del rispetto dei diritti civili". Hanno inoltre un "impatto negativo" sui tentativi dei due paesi di assicurare pace e stabilità nella regione.